Corriere dello Sport – De Zerbi, il Napoli al centro della sua carriera

Nell’edizione odierna, il Corriere dello Sport analizza la carriera del neo tecnico rosanero Roberto De Zerbi, una carriera con il Napoli al centro della sua esperienza. De Zerbi vivrà sabato davvero un esordio speciale. Davanti a lui nel primo giorno di serie A il Napoli, dove ha vissuto le uniche 3 esperienze di serie A da calciatore. Sono passati 10 anni, quella vissuta da Roberto in campo fu una promozione sofferta ma bellissima, perché riportava il Napoli nell’olimpo della serie A dopo gli anni bui. Una gran bella responsabilità per un fantasista, misurarsi in quel ruolo proprio dove c’è stato il più grande di tutti. A Catania indossava il 10, al San Paolo ovviamente non era possibile. Roberto mandò comunque un messaggio scegliendo il 20.  A fine stagione, tre gol in tutto e la gioia di una promozione che era semplice solo sulla carta. Con la promozione nella massima serie, lui non può essere titolare. Resiste qualche mese, segna una rete in Coppa Italia, mette assieme 3 presenze di cui una sola dall’inizio (contro il Livorno). A gennaio, inevitabile, il prestito. Ancora in B. A Brescia, casa sua. Ci sarà poi una seconda parte di storia, meno brillante: perché nel 2009, ancora sotto contratto, De Zerbi torna a Napoli ma non ha posto e finisce fuori rosa. Starà fermo qualche mese, poi inizierà una nuova avventura, al Cluj in Romania.
Ora è di nuovo Napoli. Ma in un contesto completamente differente. De Zerbi si troverà a sfidarlo sperimentandosi da allenatore in una categoria che non conosce, per giunta dovendo osservare la partita da dietro un vetro per la squalifica risalente ai play off di giugno.