Palermo, Diamanti pronto all’esordio: il Napoli evoca bei ricordi
La sfida tra Palermo e Napoli sarà ricca di esordi in casa rosanero. De Zerbi debutterà (anche se dalla tribuna) come tecnico nella massima serie, mentre Bruno Henrique e Diamanti giocheranno la prima partita da giocatori del Palermo. C’è tanta attesa soprattutto per l’esordio del fantasista pratese: il suo nome è stato accostato ai rosa in una notte estiva, ed in pochi giorni la trattativa è andata in porto.
Diamanti è arrivato a Palermo a 32 anni, così come il suo amico Alberto Gilardino un anno fa. “Alino” è uno degli elementi con maggiore esperienza della squadra e uomo con maggiore qualità del reparto offensivo. Il suo compito sarà tutt’altro che semplice: dopo gli addii di Vazquez e Gilardino dovrà guidare l’attacco, consapevole di essere circondato da giovani di belle speranze. Diamanti può essere un punto di riferimento, ma non deve essere visto come il Salvatore della Patria. Lui è una seconda punta, ed i numeri sono la conferma: 33 gol in Serie A e 30 assist, la media di una rete ogni 370 minuti. Il Palermo dovrà fare affidamento su di lui, ma le responsabilità non dovranno essere tutte di Diamanti. Trovare una spalla all’altezza in questo Palermo sembra difficile: al suo fianco potrebbero giocare e crescere i giovani, anche se la Serie A non dà tempo per gli esperimenti.
De Zerbi ha grande stima di Diamanti, lo ha definito un giocatore eclettico visto che secondo il tecnico rosanero può ricoprire tutti i ruoli d’attacco. Il fantasista è stato provato come attaccante nel possibile 4-3-3 “De Zerbiano”, un falso nueve che non ha dato i frutti sperati negli esperimenti estivi con Robin Quaison. I tifosi difficilmente avranno tutto e subito da parte di Diamanti, anche perché non gioca una partita ufficiale da quattro mesi. Questa estate ha svolto il ritiro con il “suo” Prato, tenendosi in allenamento anche se i minuti sulle gambe mancano.
L’esordio al Barbera evocherà ricordi piacevoli a Diamanti visto che avverrà contro il Napoli: ai partenopei ha segnato il primo gol in Serie A, il 24 febbraio 2008. Da quella data sono passati più di 8 anni, e adesso c’è un Diamanti con un bagaglio d’esperienze ampio. I tifosi del Palermo sono a caccia di un nuovo idolo dopo gli addii di Vazquez, Gilardino, Sorrentino e Maresca: Diamanti ha le carte per fare bene, e già contro il Napoli può prendersi il Barbera.