Palermo, dubbio in regia per De Zerbi: ballottaggio Gazzi-Bruno Henrique
Un dubbio tra mille certezze. Roberto De Zerbi ha preso in mano il Palermo con le idee chiare, pur non avendo a disposizione i vari Quaison, Morganella e Trajkovski per infortunio, oltre ai nazionali che (ad eccezione di Gonzalez) ha riavuto tutti oggi. Nonostante ciò, l’idea di calcio del nuovo allenatore rosanero è parsa evidente a tutti: c’è il 4-3-3, c’è Diamanti falso nove e ci sono gli esterni dal piede invertito, con Embalo a destra e Sallai a sinistra. Tutte le pedine paiono sistemate e, cosa più importante, c’è un criterio netto dietro alle decisioni tattiche di De Zerbi e del suo staff. Si gioca palla a terra e pure i difensori devono partecipare alla costruzione del gioco.
In un calcio fatto di palleggio, così come quello che De Zerbi ha messo in mostra a Foggia, il regista dovrebbe essere un cardine. Invece non è così, almeno fino ad oggi. Bruno Henrique e Gazzi continuano ad essere considerati due pariruolo dal nuovo allenatore del Palermo, che finora non ha mai provato i due insieme nella stessa linea mediana. Entrambi schierati davanti alla difesa nelle partitelle in famiglie, uno in una formazione e uno nell’altra. Scelta chiara che apre un ballottaggio: col Napoli ci sarà spazio per le geometrie del brasiliano o per il muscoli dell’ex Torino? In ogni caso, questo sembra essere l’unico dubbio per De Zerbi. E il giocatore più costoso dell’estate rosanero parte senza una maglia da titolare assicurata.
Cominciamo, questa è la prima esclusione eccellente, non sarà mai perchè l’ha fortemente voluto Ballardini? Chissà