Primavera, Inter-Palermo: la probabile formazione
Reduce da una stagione d’oro, la Primavera del Palermo è pronta a tornare in campo per il campionato 2016-17. Una stagione che sarà ricca di novità, sia nella formula del campionato che nell’organico rosanero. Il Palermo è sempre nel girone C ma, con la modifica della composizione in base al ranking, la squadra di Giovanni Bosi ha di fronte un girone molto più impegnativo. Tra le principali concorrenti ci sono i campioni d’Italia in carica della Roma, l’Atalanta e l’Inter.
Proprio dai nerazzurri ripartirà la stagione del Palermo, un segno quasi del destino visto che i ragazzi di Stefano Vecchi infransero i sogni di scudetto dei rosanero nei quarti di finale della final eight della scorsa stagione. Quella partita mise in luce la stella di Simone Lo Faso, sul quale le aspettative sono alte visto il talento che possiede. Nella sfida in programma oggi alle ore 13 al Comunale di Sesto San Giovanni, Lo Faso guiderà il Palermo: la voglia di rivalsa è tanta per lui, così come per il tecnico Giovanni Bosi.
In campo si dovrebbe vedere un Palermo schierato con il 3-5-2, modulo che ha fatto le fortune del tecnico della primavera rosanero. Bosi dovrà fare a meno di diversi giocatori, uno su tutti Rosario Maddaloni: il difensore centrale ha subito la rottura dei legamenti peroneo astragalico anteriore e peroneo calcaneare della caviglia e non sarà a disposizione per infortunio così come Flauto e Mansueto. Una piccola emergenza difensiva, quindi, con Bosi che affiancherà il giovane 2000 Gallo ai più “esperti” Tafa e Punzi.
In porta sarà ballottaggio tra Guddo e Breza: quest’ultimo (classe 1998) è arrivato nei mesi scorsi dal Monopoli, dopo un’ottima stagione con gli allievi pugliesi. Il favorito sembra il primo, protagonista lo scorso anno con gli Allievi del Palermo. A centrocampo ci sarà Santoro in cabina di regia, con Pane e Tramonte ai fianchi. Sugli esterni Tarantino e Rizzo sono favoriti, con Bonfiglio che dovrebbe fare coppia in attacco con Lo Faso. Solo panchina, quindi, per Plescia: l’attaccante classe 1998 è cresciuto lo scorso anno alle spalle di Nino La Gumina e adesso è pronto per dimostrare il suo reale valore. Il Palermo debutterà lontano dalle mura amiche dopo tre anni: l’ultima volta, nella stagione 2013-14, i rosa persero per 4-1 contro la Fiorentina.
Negli ultimi 10 esordi il Palermo ha vinto tre volte, pareggiando in altrettante occasioni e perdendo quattro volte. Adesso l’Inter: chi ben comincia è a metà dell’opera…