De Zerbi, con il Napoli un tuffo nel passato
E’ il remake di un film già visto: un allenatore subentrato a stagione in corso sulla panchina rosanero si trova subito di fronte il Napoli, un pezzo del proprio passato. E’ successo lo scorso marzo a Novellino (ex tecnico dei partenopei) e adesso la storia si ripete con Roberto De Zerbi, fantasista azzurro per una stagione e mezza (dal 2006 al gennaio del 2008). Napoli evoca dolci ricordi nella memoria del trentasettenne allenatore bresciano: con la maglia dei partenopei, Roberto ha ottenuto la promozione dalla B alla A alle dipendenze di Reja nel 2007 (al culmine di un campionato condito da 30 presenze e 3 gol, siglati contro Rimini, Lecce e Triestina) e nella stagione successiva ha collezionato 3 presenze nella massima serie, le uniche della sua carriera, dopo un avvio promettente impreziosito dalla rete in Coppa Italia contro il Cesena. Nel gennaio 2008 il trasferimento in prestito al Brescia, sua città natale.
Tra le curiosità relative a De Zerbi, che oggi esordirà su una panchina di A (anche se sarà in tribuna in quanto squalificato) contro la squadra nella quale ha debuttato da giocatore nella massima serie, va segnalato il fatto che durante la sua carriera il neo-tecnico rosanero non ha mai giocato al “Barbera”.