Sallai: “Testa al Crotone, il feeling con la squadra è ottimo”
Roland Sallai è uno dei talenti del Palermo attesi al varco in questa stagione. Classe 1997 ha sorpreso tutti per la personalità con cui è sceso in campo. Punta molto su di lui il presidente Zamparini, così come il consigliere Gianni Di Marzio che lo considera una delle prossime stelle rosanero. “Il feeling con la squadra è ottimo sin dal primo giorno in cui sono arrivato qui al Palermo – ha raccontato Sallai al sito ufficiale del Palermo – Mister De Zerbi credo sia un ottimo allenatore, ha idee di gioco decisamente propositive ma ci stiamo allenando bene anche in fase difensiva. Su Palermo, che dire. E’ una città fantastica, mi trovo in maniera splendida”.
Sallai è un fantasista, e per lui non è un problema la posizione in campo: “Per me è uguale, non cambia giocare con Diamanti oppure con Nestorovski. Sono scelte che spettano al mister. Di certo però posso dire che chi scende in campo deve sempre dare il massimo per la maglia del Palermo.Non è importante il modulo, tre punte oppure due. E’ importante l’atteggiamento della squadra, io cerco sempre di dare il massimo quando il mister mi chiama in causa. Io come Totti? Totti è sicuramente un grande calciatore e lo ha dimostrato anche nell’ultima partita vinta dalla Roma contro la Sampdoria. Io penso soltanto a dare il meglio di me allenamento dopo allenamento, quello che succederà in futuro lo vedremo”.
Dopo il ko contro il Napoli, la testa è già alla sfida contro il Crotone: “Il Napoli è ormai alle spalle,cerchiamo di imparare quanto sbagliato nella scorsa partita per fare meglio contro il Crotone perché sarà importante ottenere tre punti – le parole di Sallai – Il nostro obiettivo è ripagare la fiducia che ci danno i tifosi con i loro applausi e con il loro tifo. Cercheremo di farlo già da domenica contro il Crotone. E’ sicuramente il nostro obiettivo rimanere in Serie A e faremo del nostro meglio gara dopo gara, allenamento dopo allenamento affinché possiamo raggiungere l’obiettivo e cercheremo di onorare in ogni partita la maglia del Palermo”.
Sallai lavora sul campo, ma anche fuori visto che cerca di imparare l’italiano: “Ho iniziato a studiare l’italiano da qualche tempo. E’ importante per me imparare questa lingua perché mi permette di comunicare meglio. La prima volta al ”Barbera” è stata emozionante, la partita contro il Marsiglia la porterò sempre con me così come gli applausi dello stadio. Quando scendo in campo penso soltanto a dare il 100% per la maglia del Palermo. Non ho ancora modo di visitare bene Palermo ma è una bella città. Mi piace molto Mondello, un posto splendido. E il cibo è veramente eccezionale”.