Palermo, in casa contro la Juve un digiuno di 430’
Alla ricerca del gol perduto. E’ un titolo che si adatta alle sequenze del film “girato” dal Palermo in occasione delle ultime gare interne contro la Juventus. I numeri inchiodano i rosanero: il digiuno tra le mura amiche nelle sfide contro la Vecchia Signora dura da 430 minuti. L’ultima rete porta la firma di Migliaccio al 20’ del primo tempo del match vinto dal Palermo per 2-1 il 2 febbraio 2011. Da allora, al netto dei recuperi, si contano i 70 minuti di quell’incontro più le quattro intere partite successive (0-2 del campionato 2011/12, 0-1 del 2012/13 e del 2014/15 e 0-3 nella passata stagione). La rete di Migliaccio è anche l’ultima in assoluto del Palermo contro la Juventus. Il periodo di digiuno comprende, infatti, anche le ultime quattro sfide disputate a Torino allo Juventus Stadium. Gare nelle quali i rosanero sono rimasti costantemente a secco.