Gazzetta- “De Zerbi ko ma resiste”
Anche la Gazzetta dello Sport di oggi titola sulla sconfitta rosanero in casa del Cagliari, ma allo stesso tempo, da per salva, seppur momentaneamente la panchina di De Zerbi. Il quotidiano si limita ad un’analisi della partita di ieri terminata per 2-1 in favore dei padroni di casa: ” Il tecnico dei rossoblù se la gioca con Di Gennaro trampolino creativo per le punte Borriello e Sau. De Zerbi, invece, rispolvera il 433, il modulo che gli è più congeniale avendolo interpretato per anni da giocatore nel ruolo di esterno destro d’attacco (vedi Catania): fuori Gazzi e Diamanti, dentro giovani cacciatori di palloni in mezzo e un tridente con Embalo e Quaison utili ad «allargare» il campo dietro a Nestoroski. Ne vien fuori una battaglia intensa in mezzo, i rosanero non sono disposti a stendere il tappeto ai rossoblù e, in ossequio ai desiderata del presidente Zamparini(presente nel ritiro prepartita dei siciliani), si propongono con coraggio oltre la metà campo, cercando di sfruttare gli inserimenti in fascia di Aleesami e quelli per vie centrali di Hiljemark: in un’occasione si rendono pure pericolosi con Chochev di testa in avvio (c’è un tocco di braccio di Isla in barriera). La svolta: il secondo tempo, interpretato da Sau e compagni alla costante ricerca del gol, produce subito il tanto atteso colpo di scena: azione rifinita da Di Gennaro e Dessena manda all’inferno il Palermo con un tiro imparabile all’8’. Il replay non tarda ad arrivare. E al 19’ il capitano rossoblù capitalizza al meglio un assist di Sau, mandando in visibilio i suoi tifosi. I siciliani, però, hanno il merito di non disunirsi, nonostante la piaga della fase difensiva. De Zerbi usa la panchina e getta nella mischia Diamanti: l’effetto è quello di costringere il Cagliari a una dura resistenza finale. Nestorosvki firma il gol della speranza su cross di Rispoli e gli ultimi minuti sono incandescenti, ma i rossoblù li affrontano assieme senza chiedersi chi sta dando di più e chi meno. Ormeggiando in porto tre punti di enorme valore”.