Milan, Montella: “Sono contento per Lapadula, buon Palermo”
Vincenzo Montella, allenatore del Milan, è stato intervistato nel post partita di Palermo-Milan da Radio Rai. Il tecnico ha commentato la prestazione dei suoi al “Renzo Barbera“, queste le sue parole “Si sono viste tante frazioni di partita nell’arco dei 90 minuti. Siamo partiti bene, capendo l’importanza della gara e passando in vantaggio. Poi ci siamo spenti, abbiamo giocato con sufficienza ed il Palermo è venuto fuori senza creare grosse occasioni. Il Palermo ha pareggiato nella ripresa, ma dopo il loro gol c’è stata una grande reazione con quattro occasioni. Una vittoria meritata, anche se ci sono cose da rivedere. Lapadula ha una rabbia agonistica che fa la differenza, gli faccio i complimenti per questo visto che fa solo spezzoni di partita. Ha fatto un gol sporco e di rapina, fare gol belli è raro, questi sono i gol più importanti”.
L’allenatore del Milan si è soffermato anche a parlare ai microfoni di Rai Sport: “Siamo contenti del risultato e della classifica. Adesso c’è la sosta e ce la prendiamo per ricaricarci. Ci sono degli spunti interessanti, quindi c’è la serenità per poter lavorare sugli errori. Lapadula è entrato con la rabbia agonistica necessaria, ha fatto il suo primo gol in Serie A e gli faccio i complimenti. Spero sia il primo di una lunga serie. L’atteggiamento di chi è subentrato ci da qualcosa in più, questa caratteristica ti fa ottenere più punti e da qualcosa in più alla squadra”.
Il tecnico si è soffermato anche ai microfoni di Mediaset Premium, queste le sue parole “Sono felice per Lapadula, ha tanta voglia e determinazione. Ha qualità, sono contento e so quanto vale questo gol per lui. Un gol che vale tre punti, complimenti a tutti. Siamo partiti bene i primi 20 minuti, avendo buon giro palla e pazienza. Il vantaggio è stato meritato, poi ci siamo un po’ accomodati. Il Palermo poi ha preso ritmo, noi ci siamo abbassati. Abbiamo subito poco ma si vedeva che il Palermo aveva più motivazioni. Il loro pareggio è stato meritato. Poi abbiamo capito che volevano vincere e questo mi ha fatto piacere”.
Ancora su Premium: “Bonaventura ha altre caratteristiche rispetto a Niang. valorizziamo chi ha giocato oggi e non gli assenti. Una vittoria meritata che prendo molto volentieri. Pasalic ha fatto una buona gara, non giocava da tanto ed è andato a calare. E’ un buon prospetto, ha l’età dalla sua parte. Champions? Bisogna avere la fame che ha messo oggi Lapadula per andare avanti e puntare in alto”.
Montella ha poi parlato ai microfoni di Sky Sport: “E’ stata una vittoria importante difficile e sofferte, quando si vince si lavora con serenità tutti assieme, è stata una vittoria meritata anche se abbiamo concesso un pò troppo al Palermo che ha meritato il pareggio. Lo spirito c’è ma va affinato nei secondi 45 minuti. Sono contento quando chi subentra risulta decisivo con personalità. Lapadula ha sofferto tanto e quando è entrato ci ha messo tutta la rabbia possibile per fare gol. Quando si ha possibilità di scegliere tra due attaccanti è buono per me, Lapadula è partito indietro come preparazione, Bacca è difficile da scavalcare nelle gerarchie: è uno dei migliori d’Europa. Oggettivamente abbiamo sofferto tanto nel secondo tempo per i valori visti in campo, dovevamo essere superiori a loro, invece gli abbiamo dato fiducia, loro nella nostra metà campo stanno portando avanti il progetto per il quale stanno lavorando e lo hanno fatto bene, noi siamo stati troppo sufficienti, per fortuna ne siamo usciti e da squadra”.
Infine l’ex allenatore di Fiorentina e Sampdoria ha parlato in sala stampa: “Credo che oggi la squadra abbia fatto una buona partita, a tratti abbiamo abbassato i ritmi ma abbiamo creato il doppio delle palle gol del Palermo. Una squadra con questa forza mentale e di inerzia merita la vittoria. Ci sono spunti da migliorare, ma guai se non fosse così per il Milan. Avevamo un’avversaria difficile davanti, perché giocava per la classifica, è stata una vittoria sofferta e meritata.Bacca sta dando il suo apporto, come altri, vedi Pasalic e Mati Fernandez. Siamo un gruppo e la squadra, al di là di tutto, gioca da gruppo. Io come allenatore ne sono orgoglioso.
“Per me- continua Montella in conferenza- la squadra ha iniziato la partita con grande convinzione, con una buonissima gestione della palla, abbassando molto il Palermo. Il gol è stata una conseguenza, anche se già c’eravamo andati vicino con Bonaventura. Dopo il gol ci siamo accomodati e abbiamo dato coraggio al Palermo e questo ha permesso loro di riguadagnare campo. Li abbiamo spinti noi a fare la partita, poi che il Palermo abbia delle idee lo si percepisce. Noi a tratti le abbiamo stanate bene, ma ad inizio ripresa no, tant’è che abbiamo facilitato il loro percorso. Il loro pareggio è arrivato con merito, si percepiva, ma non è che avessero creato chissà quanto. La reazione della squadra è stata positiva, abbiamo giocato col furore necessario per vincere e tutto sommato è una vittoria meritata.”Pensate alla Juventus?” Io ho chiesto cosa ha fatto l’Atalanta (ride)
“Non mi pongo- conclude – domande nel lungo termine, mi chiedo solo cosa posso fare per farmi capire dalla squadra e che linguaggio devo usare, come posso migliorare i miei giocatori. Cerchiamo una via per essere più chiari e diretti. Un direttore sportivo mi diceva sempre che preferiva allenatori fortunati piuttosto che allenatori bravi. Per alcuni la fortuna esiste, per me no. Dipende dalle convinzioni che hai. Un calciatore a volte deve lavorare in maniera diversa per ottenere il meglio, ci sono situazioni di calcio del tutto normali”.
SE AVESSE SEGNATO SUSO NULLA DA DIRE….MA QUESTO HA UN GRAN CULO….