Palermo-Pescara, le pagelle: Gonzalez rovina tutto

POSAVEC 6,5 – In realtà è uno spettatore non pagante, fino al rigore. Poi fa un miracolo allo scadere su Memushaj.
CIONEK 6 – Il problema alla coscia lo limita e si vede spesso quando viene puntato da Pettinari. In ogni caso, non perde mai lucidità.
GONZALEZ 5 – Perché, Pipo? C’era tutto per rendere il rientro una festa, invece rovina la serata con una scivolata horror in area nel recupero. Rigore sacrosanto e pari regalato..
GOLDANIGA 6 – Sbanda ancora, ma almeno non esce mai dai binari. Aveva bisogno di una prova così.
RISPOLI 6,5 – Per fermarlo, Biraghi deve ricorrere spesso alle cattive. Un treno.
JAJALO 6 – Ordine in mezzo ne dà poco, però è sempre presente quando c’è da avviare l’azione. Esce tra gli applausi e, dopo tanti fischi, possiamo dire che se li è meritati.
GAZZI 7 – Una diga. In una serata dove la quantità conta esattamente quanto la qualità, l’ex mediano del Torino dimostra di essere un elemento di sicuro affidamento.
ALEESAMI 6 – Spinge meno del solito e contro Zampano ha di che soffrire. Non la sua migliore partita.
QUAISON 7,5 – Se questa è la cura Corini, allora attendiamo notizie da altri desaparecidos. Sì, ogni tanto continua ad essere confusionario, ma è tutt’altro giocatore rispetto a un mese fa.
DIAMANTI 6,5 – Torna titolare e prende in mano il pallino del gioco. Quando il Palermo non riesce a liberarsi dalla morsa pescarese, ci pensa lui a gestire l’azione. Anche da centrocampo.
NESTOROVSKI 6,5 – Il primo che parla di crisi per le sue cinque partite senza gol è pregato di cambiare sport. Un guerriero così, anche quando non segna, è manna dal cielo.
BRUNO HENRIQUE 6 – Nel finale, col baricentro della squadra portato praticamente in area di rigore, fa un lavoro di interdizione da applausi. Entra con lo spirito giusto.
CHOCHEV s.v.
TRAJKOVSKI s.v.