Salerno: “Mercato? Meglio stare fermi, lotteremo finché c’è speranza”

Mercato chiuso, il Palermo che ha perso i prezzi pregiati e solamente due acquisti. Il direttore sportivo rosanero Nicola Salerno, in conferenza stampa, non perde le speranze: “Per quello che mi riguarda, veniamo da una partita importante fatta bene a Napoli. Secondo me ce la possiamo giocare, finché abbiamo una goccia di speranza per lottare dobbiamo farlo. Ci sta qualche errore anche a Napoli stesso, ma mi sembra che dal punto di vista strutturale le qualità la squadra ce le abbia. La squadra può ambire a qualcosa in più“. E sull’immobilismo in sede di mercato: “Potevamo fare qualcosa in più qualcosa in meno, ma poco o niente, non con grandi possibilità quindi ho pensato ‘a questo punto rimaniamo così’“.

Problemi societari? Salerno tranquillizza: “Non so se la squadra abbia dei problemi a livello societario. Il Palermo dal punto di vista economico non ha problemi, poi non so se ci sono altre cose che non so“. Una difesa che perde pezzi in vista del Crotone: “Gonzalez e Goldaniga stanno facendo benissimo, la loro assenza non ci voleva, ma abbiamo una rosa di 25 giocatori. La partita ce la giochiamo e quelli che abbiamo in difesa faranno altrettanto bene. Sunjic? Ha giocato in Bosnia e in nazionale, ha le sue esperienze. Certo, non ha l’abitudine al calcio italiano, ma sta entrando nei meccanismi. Ha tutte le qualità di testa e di piede“.

Salerno approfondisce poi la questione mercato e chiarisce le voci sui tanti rifiuti beccati dal Palermo: “Biabiany non l’ho trattato. Ci può stare qualche problema ma ci deve dare maggiore convinzione per lottare fino alla fine. I mercati per mettere a tacere le voci non mi sono mai piaciuti. Il 90% dei giocatori del Palermo sono da Serie A“. E sul rapporto con il tecnico: “Con Lopez siamo abbastanza in sintonia e già dal primo giorno abbiamo messo in chiaro la situazione. Penso giochi con la difesa a 4 ma non è difficile lavorare con lui. Corini? Con lui aspettavamo le ultime partite per parlare di mercato, con lui parlavamo più di ruoli che di singoli“.

Cessioni eccellenti del Palermo durante questa sessione di mercato, Hiljemark e Quaison su tutti: “Lì è un problema societario – afferma Salerno – . Quaison era in scadenza, Hiljemark non gradiva di rimanere qui, se uno deve rimanere qui ci deve rimanere con l’elmetto in testa per lottare fino alla fine. I nostri giovani? Sono tanta roba“. Infine Salerno getta uno sguardo sugli avversari: “Per la mia esperienza non ho visto grandissimi stravolgimenti nel mercato per la salvezza. Ma credo che Pescara e Crotone non abbiano fatto granché. L’Empoli ha preso El Kaddouri ma ha perso Saponara che è un giocatore importante“.