Repubblica – Palermo e Atalanta, gli incroci del destino di Gasperini

Gianpiero Gasperini, a Palermo beniamino da giocatore e meno da allenatore, come sottolineato da La Repubblica. Il tecnico torna domenica da allenatore dell’Atalanta. Nel 2012/2013 prese il posto di Sannino sulla panchina rosanero e perse proprio nel suo esordio a Bergamo. E nella gara di ritorno, ancora una sconfitta, fu esonerato da Zamparini. Anche in questa stagione, dopo il successo targata Nestorovski sotto la guida De Zerbi, Gasperini rischiò il posto sulla panchina orobica, poi salvato dagli straordinari risultati.

Da giocatore, la sua avventura al Palermo inizia nel 1978. Colleziona 128 presenze ed 11 gol, tutti lo ricordano come serio, professionale e mai sopra le righe. Da allenatore capita nel peggior anno del Palermo. Lui, innamorato del 3-4-3, viene esonerato dopo la sconfitta casalinga contro l’Atalanta, dopo aver fatto esordire le tante scommesse portate in Sicilia da Lo Monaco. Dopo le tre gare di Malesani, viene richiamato ma dopo due giornate decide di rescindere il contratto.