Palermo, ultimo quarto d’ora fatale: persi nove punti

Maledetto ultimo quarto d’ora. Quindici minuti che nelle sorti della stagione del Palermo stanno pesando come un macigno, visto che i rosanero hanno perso ben nove punti nell’ultimo frangente di gioco. Non ultima la beffa contro la Sampdoria, squadre che ha tolto più punti al Palermo tra andata e ritorno: ben quattro. Quasi come un cerchio che si è chiuso tra andata e ritorno, ma nel mezzo ci sono altre quattro partite in cui i rosanero hanno perso punti.

Tutto è iniziato a Marassi, poi la sfida casalinga contro il Milan con la rimonta rossonera siglata dal primo gol in Serie A di Lapadula all’82° minuto. Ancor più scottante il ko all’ultimo istante contro la Fiorentina con la rete di Babacar, al pari del pareggio casalingo nello scontro diretto contro il Pescara. Punti persi anche nell’altro scontro salvezza, quello contro l’Empoli con il rigore di Maccarone al 78° minuto. Totale sette punti, più i due di ieri con la rete di Quagliarella.

Un dato che sembra quasi un deja vù lungo quattro anni, visto che anche nella stagione 2012-13 (anno della retrocessione) il Palermo perse tanti punti negli ultimi minuti di gara. Il dato dei nove punti persi nell’ultimo quarto d’ora è di per se preoccupante, ma un altro deve far preoccupare il Palermo: se si considerano le situazioni di vantaggio, i punti persi diventano ben 22. Nessuna squadra in Serie A ha perso così tanti punti da situazioni di vantaggio, ecco perché il Palermo deve mangiarsi le mani.

I rosa hanno il braccino del tennista: creano, ma poi distruggono tutto. Giocare con la testa libera è impossibile considerando l’attuale situazione di classifica, ma le troppe paure, paranoie e incertezze stanno costando caro. L’esempio lampante è la sfida di ieri contro la Sampdoria, dove la squadra ha giocato forse la miglior partita della gestione Lopez. Per sessanta minuti si è visto un bel Palermo propositivo, ma quando la vittoria sembrava in tasca è subentrata la paura, il baricentro si è abbassato e la Sampdoria ha punito allo scadere del tempo regolamentare. Un trend che bisogna cambiare già a partire da settimana prossima quando l’avversario di turno sarà il Torino di Sinisa Mihajlovic.