Baccaglini: “Sarò proprietario al 100% , darò ai palermitani ciò che meritano”

Giorni frenetici ma importanti, anzi importantissimi, per Paul Baccaglini, che nonostante sia a Palermo da meno di una settimana sembra che si sia ambientato davvero bene in città. Dopo la conferenza stampa al Renzo Barbera, l’incontro col sindaco Leoluca Orlando e col rettore dell’Università di Palermo Fabrizio Micari, per il nuovo numero uno rosanero, è arrivato il momento di “esordire” anche al Tenente Onorato di Boccadifalco.

Baccaglini, che ama stare a contatto con i tifosi, parlare con loro e renderli partecipi delle sue giornate, delle sue idee e soprattutto dei suoi progetti, presente nella consueta conferenza stampa pre-partita, ha caricato l’ambiente rosanero in vista della gara interna contro la Roma: “Questa settimana è stata un susseguirsi di esperienze nuove e forti, ma adesso si arriva al momento cruciale – ammette – . Abbiamo riempito la settimana di parole ma ora arriva l’altra faccia di questa realtà meravigliosa: il campo. Ho avuto il piacere di fare diversi colloqui con l’allenatore e singolarmente per i ragazzi, per conoscersi, per cercare di trasmettere ai rosanero l’entusiasmo che ho respirato in città, e sono certo che riusciranno a portarlo domani in campo. Una squadra vincente è vincente nel momento in cui ognuno fa il suo ruolo, io non ho una preparazione tecnica per poter dare consigli in tal senso, ma abbiamo uno staff tecnico eccezionale quindi io con i ragazzi ho cercato di lavorare solo sull’aspetto psicologico“.

Tante ambizioni e progetti futuri per il nuovo patron rosanero: “Credo nella filosofia del pensiero positivo. Io credo che ognuno di noi debba mettersi davanti un muro pieno di immagini da realizzare. E io in questo muro bo messo la voglia di dare ai palermitani ciò che veramente meritano. C’è talmente tanto calore che se potessi indosserei la maglia rosanero e andrei in campo a giocare ma non è possibile, dunque, io voglio solo realizzare i miei progetti e rendere loro felici. Condividerò la gara di domani con la mia compagna per farle vivere questa grande esplosione di gioia, ma anche con tutti voi, per gioire insieme“.

“Domani – continua Baccaglini -, ci aspetta un avversario importante e spero che il destino possa continuare a sognarci. Vivo questa partita come la ciliegina sulla torta di una delle settimane più belle della mia vita. Non ho mai conosciuto Pallotta, ma se domani ci vedremo in tribuna ci saluteremo“.

Entro il 30 aprile il passaggio ufficiale della proprietà rosanero: “Io avrò il  100% del Palermo, sarò proprietario al 100% – assicura – . C’è in corso un processo e bisogna rispettare delle tempistiche importanti. Ma se noi siamo bravi a presentare al mondo un modo alternativo di presentare il calcio, alternativo per la mia età e la mia persona, il mondo si abituerà a noi. Mi hanno definito un presidente “social” e in questi giorno ho visto da parte delle altre società una maggiore partecipazione ai social quindi credo che questa sia già una vittoria. Bisogna dimostrare coerenza nel proprio progetto, in questa settimana abbiamo vissuta una grande esposizione mediatica, però per promuovere un progetto ambizioso come questo bisogna metterci la faccia, quindi è giusto così. Bisogna portare di persona, in giro per la città, il proprio progetto e le proprie idee, quindi io voglio girare Palermo, andare nelle scuole, nelle università. Oggi, per esempio, farò una diretta su Facebook perché voglio rendere il Palermo Calcio ai palermitani“.

“Questa settimana – sottolinea il patron rosanero – il presidente Zamparini ha dimostrato grande carattere e personalità, mi ha dato grande sostegno e supporto umano. Mi ha mandato un bel messaggio in cui mi ha suggerito di vivere con grande amore questa avventura palermitana. Zamparini è una forza positiva per tutti noi, è una forza che spinge nella direzione giusta. Tante persone stanno sostenendo me e questo splendido progetto, tutti mi incoraggiano ad essere forte e determinato, perché vedono sincerità e devozione in quello che sto facendo. Uno di questi è Pif, con cui ho un bellissimo rapporto. Lui è riuscito ad esaltare il bello di Palermo, a far sentire i palermitani orgogliosi della loro città e io mi impegnerò per essere un fattore positivo di questa squadra. Sono pronto per soffrire e gioire con tutti i palermitani“.

Per Baccaglini è tempo di fare le prime promesse legate alla salvezza del Palermo: “Oggi andrò a visitare il santuario di Santa Rosalia e ieri ho mangiato il panino con la milza ma se il Palermo riesce a salvarsi tornerò al Santuario e ne mangerò ben dieci di panini. E se la Roma dovesse perdere farò anche la cosiddetta “acchianata“, così da far conoscere a tutti le bellissime abitudini e tradizioni di Palermo, che ha un potenziale straordinario. Io, in questi giorni, ho trovato persone straordinarie, le istituzioni si sono messi a disposizione totale e anche loro come me mirano al benessere della città“.

Il nuovo numero uno rosanero ha chiesto, ancora una volta, fiducia ai palermitani: “Datemi tempo e fiducia, io sarò trasparente in tutto e pronto a rispondere ad ogni vostra domanda. Il progetto stadio deve avere al suo interno un po’ di flessibilità legata ad un progetto ambizioso. Valuteremo con le istituzioni se fare lo stadio dove si trova adesso o meno, ma sapete che questa non è la prima scelta – ribadisce – . Attorno al progetto stadio sono legati anche eventi legati alla musica e allo spettacolo, è nostra intenzione creare intorno alla squadra numerosi eventi, però non so se al passaggio di società faremo una festa perché bisogna rispettare, soprattutto, il momento che sta vivendo la squadra. La vera festa, per me che sono un instancabile ottimista,, sarà festeggiare insieme la salvezza. Se un progetto tocca diversi aspetti allora è un progetto straordinario“.