Palermo-Roma, le pagelle: Fulignati, esordio rivedibile
FULIGNATI 5,5 – Uscite basse da rivedere: El Shaarawy lo beffa con un tunnel nel primo gol, Dzeko con un tocco furbo ad aggirarlo per il raddoppio. Gambe ancora troppo aperte sul tris di Bruno Peres.
MORGANELLA 5 – Dimentica a più riprese la semplice presenza di El Shaarawy. Una di queste è letale.
CIONEK 6 – Contro una Roma senza punte riesce tranquillamente ad emergere senza problemi, sfruttando anche la sua rapidità.
ANDELKOVIC 6 – Soffre davvero poco e si presenta subito all’ingresso di Dzeko sovrastandolo nei contrasti aerei.
ALEESAMI 5,5 – Spinge finché può, difende poco o nulla: nel complesso poco sotto la sufficienza.
GAZZI 6,5 – Palla al piede è quel che è, però è un esempio per tutti solo per il modo in cui lotta su ogni avversario. Regge il centrocampo con l’esperienza che serve a questa squadra.
CHOCHEV 5 – Si vede pochissimo. Nelle palle inattive, nelle sortite offensive, nei contrasti: quasi un fantasma.
SALLAI 5,5 – Pochissimi palloni per lui, che però non fa granché per rendersi protagonista. Poteva essere l’arma in più nell’uno contro uno, non lo è stato.
BRUNO HENRIQUE 6 – Per l’ennesima volta, il ruolo di trequartista è decisamente fittizio. Il sacrificio in pressing del brasiliano è encomiabile.
EMBALO 5 – La sua utilità oggi è apparsa piuttosto dubbia. Non avendo esterni di sacrificio per l’assenza di Balogh, si poteva osare qualcosa di più nell’undici titolare.
NESTOROVSKI 7 – Trova un gol per il quale, papera di Szczesny a parte, bisogna avere tanto coraggio solo a pensarci. Peccato per la decisione arbitrale.
DIAMANTI 7 – Entra, una volta tanto, con tutto il secondo tempo a disposizione. Che possa ancora dire la sua è palese, se tutti i pericoli della ripresa passano dai suoi piedi.
LO FASO s.v.
ODIO MAURIZIO ZAMPARINI
Andelkovic nettamente insufficiente, il secondo gol è colpa sua perché tiene in gioco Dzeko e perde il duello in velocità. Di fatto è la sua ingenuità ad uccidere la partita.