Montella: “Europa? Ero e sono fiducioso, potevamo fare più gol”
Un 4-0 che, oltre a dare morale, da 3 punti utili per continuare ad ambire a un posto in Europa League, anche grazie agli errori di Inter e Atalanta. Questo è il pensiero che si legge anche dal volto di un tranquillissimo Vincenzo Montella nel post-partita, con il suo Milan che arriva al derby della prossima settimana in piena forma. Queste le parole del tecnico ai microfoni Premium Sport: “Abbiamo fatto una grande partita di qualità, potevamo segnare di più per tutte le occasioni create. Sono soddisfatto, mi aspettavo questa reazione. Ci siamo avvicinati all’Atalanta, voglio arrivare in Europa a prescindere dall’arrivare sopra l’Inter. Rinnovo Suso? C’è una fase di transazione, poi si vedrà. L’atteggiamento oggi è stato diverso e mi è piaciuto, eravamo concentrati e i ragazzi hanno risposto. Oggi sarebbe stata dura per chiunque affrontare questo Milan. I moduli statici non esistono, ci siamo mossi con armonia. Europa? Ero ottimista prima e lo sono ora. E’ dura, le avversarie sono toste ma sono sicuro che ci arriveremo. Nel derby non ci sono favoriti, è più una cosa mediatica. Non possiamo permetterci di sottovalutare nessuno. Deulofeu? Lo conoscevo, sta crescendo e può fare ancora di più. Io alla Roma? C’ho solo la casa (ride, ndr)”.
Contento e soddisfatto, ma ancora non sazio, e con la voglia ancora di migliorare la sua squadra. Così il tecnico a Radio Rai:”Domenica scorsa è stata una brutta partita e potevamo fare di meglio, ma quando si capiscono gli errori si reagisce e si fanno certe prestazioni. Questo è l’atteggiamento che dobbiamo avere da qui alla fine. Siamo stati giovati dai risultati delle concorrenti, è ancora lunga se mi permettete. Nel calcio italiano può accadere di tutto e per un pò ce ne siamo dimenticati e da qualche giornata è tornato il difficilissimo campionato che ci piace. Io volevo pensare solo a queste partita e non al derby, oggi abbiamo fatto una grande partita, ma dobbiamo ancora di più migliorare in fase realizzativa”.
Ancora il tecnico ai microfoni di Sky Sport: “Oggi rispetto alla gara di Pescara abbiamo avuto una buona reazione, sono contento per la prestazione offerta, e per la voglia di rivalsa con cui i ragazzi hanno giocato anche se c’è da dire che le nostre qualità rispetto agli avversari erano nette. Noi andiamo in campo per fare il nostro meglio, e non ci attacchiamo a nessuno alibi. Sono strafelice e orgoglioso di allenare il Milan di Berlusconi, poi da sabato, eventualmente, penseremo alla nuova proprietà. Bacca oggi ha giocato una buona partita ma può fare certamente di più. Se non ci fossero stati tutti questi infortuni avremmo sicuramente potuto racimolare più punti però mi piace pensare che questa sia stata l’occasione giusta per far crescere altri ragazzi. A me il Milan mi emoziona perché gioca da squadra in ogni partita”.
Continua a parlare del derby e del suo futuro anche a Rai 2:”Abbiamo superato l’Inter ma è solo un dettaglio, abbiamo guadagnato due punti all’Atalanta e da domani penseremo al derby. Suso è un calciatore importantissimo, ci ha permesso di sbloccare la partita nei primi minuti, il suo contratto? E’ ancora presto. Avrei piacere di continuare ad allenare il Milan, devo capire cosa pensano di me questi nuovi proprietari. Io sono contento di essere stimato dal nuovo management, ma se me lo dicono dei terzi non vale (ride, ndr). E’ u derby importante sia per la partita in sé sia per l’Europa League. L’Inter è fortissima“.
Infine ha concluso il suo post-partita in conferenza stampa: “Suso e Deulofeu sono forti e complementari, anche Candreva e Perisic sono forti e complementari. Avevo chiesto l’aggressività e la rabbia, poi il gol su punizione ha agevolato la nostra partita. Dispiace per Pasalic ( ammonito e salterà il derby), ma oggi era la partita più importante, non c’erano altri pensieri, dispiace per lui”.