CorSport – “Palermo chiude le porte a Zamparini”

Il Corriere dello Sport dedica un pezzo al Palermo che scende in Serie B, concentrandosi sul disastro commesso da Zamparini. Palermo è disposto a retrocedere in Serie B e ad accettare questo abbassamento di categoria, ma non vuole più vedere l’ex presidente friulano a gestire gli affari della società. Il Palermo vuole ricominciare, ma senza Zamparini: il suo ciclo è finito. Il patron (ancora per poco) ha rovinato quanto di bello fatto sotto la sua guida, nel giro di poche stagione, quelle che sono coincise con il suo addio.

Il closing è nell’aria e lo slittamento di una settimana dalla data prevista, era quasi fisiologico. Gli avvocati di entrambe le parti, nel frattempo, stanno risolvendo gli ultimi dettagli a Londra, prima di dare il via a una rivoluzione che si preannuncia profonda e complicata. Il problema è che alle spalle di Baccaglini ci sono gruppi finanziari e di investitori che hanno in lui un rappresentante, ma che, nonostante stiano acquistando il 100% delle quote della società, difficile che si liberi del tutto del rapporto col venditore.

Baccaglini si sta inserendo nel mondo del calcio e Palermo gli darà fiducia solo se prescinderà da Zamparini. Sulla retrocessione e il closing si esprime anche il sindaco uscente Leoluca Orlando: “Ora serve chiarezza su quali reali e tangibili problemi la società intenda assumere perché la città di Palermo abbia una squadra all’altezza delle aspettative e della passione dei tifosi. Il Comune potrà fare la sua parte con gli strumenti a sua disposizione, ma servono certezze”.

Servirà una rivoluzione totale a partire dalla Serie B, ma ciò inizierà dopo il closing. Anche gli allenatori contattati aspettano di capire cosa se ne farà di questa società e cosa riserva. Ieri nel frattempo, la squadra ha pareggiato scendendo aritmeticamente in cadetteria, queste le pagelle: il migliore del Palermo è Goldaniga, i peggiori Jajalo, Bruno Henrique e Gonzalez.