Inter, Chelsea pronto a blindare Conte: braccio di ferro in vista
In casa Inter è caos. I risultati pessimi sul campo (2 soli punti raccolti nelle ultime 7 gare) rischiano di far rimanere i nerazzurri fuori dall’Europa per un altro. Un disastro viste le premesse che accmpagnavano la stagione, svoltasi non come previsto e che ha visto l’alternarsi di ben quattro allenatori in panchina. L’ultimo silurato è stato Pioli, chiamato a risollevare la squadra dopo il flop De Boer. Il tecnico ex Palermo ci è riuscito, ma nel finale è crollato e, come rivela Il Corriere dello Sport, già a fine primo tempo della sfida di Genova sapeva dell’esonero.
Nel post gara, i dirigenti nerazzurri (Ausilio in testa) gli hanno spiegato le motivazioni. E così l’Inter cambia ancora, anche a tre giornate dalla fine del campionato. L’idea però è quella di lavorare già al futuro. La prima mossa è stata quella di nominare Walter Sabatini coordinatore del Gruppo Suning, un ruolo di unione e crescita sia per lo Jiangsu che per l’Inter.
Da risolvere anche la questione allenatore. La prima scelta rimane Antonio Conte e la dirigenza nerazzurra è pronta ad offrire un ingaggio mostruoso (circa 15 milioni) più persone di fiducia all’interno della società tra le quali spicca anche Dario Baccin, attuale responsabile del settore giovanile rosanero. Ma dal canto suo, come analizza il quotidiano, il Chelsea è tranquillo ed è pronto a blindare il suo tecnico. Per Conte pronto un rinnovo di contratto fino al 2019, 8-9 milioni di ingaggio e la promessa di Abramovich di effettuare mosse prestigiose e di livello in sede di mercato per affrontare al meglio la Champions League.
Un’apertura al rinnovo che rovina i piani dell’Inter, visto che Conte è la prima scelta. I nerazzurri però studiano un’altra strada. Quella che porta a Spalletti è la più accreditata anche se nelle ultime ore si sono vagliate le soluzioni Luis Enrique (intenzionato a prendersi un anno sabbatico) ed Emery (nel mirino anche della Roma).