GdS – Palermo, la fiera dell’Est chiude

L’era dei consulenti slavi si è chiusa, assicura l’edizione odierna de Il Giornale di Sicilia. Si chiude il ciclo anche dei giocatori provenienti tutti dalla stessa scuderia e presentati come futuri campioni. Il passaggio da Zamparini a Baccaglini pone fine all’era del trio Curkovic-Lemic-Riso, che in un anno e mezzo hanno guadagnato 5,46 milioni di euro per la mediazione dei trasferimenti dei loro giocatori.

E così i vari Jajalo, Sallai (che non verrà riscattato), Balogh e Trajkovski si apprestano a un futuro lontano da Palermo. I giocatori dell’Est sembrano destinati a dire addio, con lo stesso Posavec che potrebbe fare anche le valigie. L’unico che Baccaglini ha intenzione di trattenere è il bomber Nestorovski.

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Intanto l’ex Iena si muove da “padrone” e pensa alla figura del direttore sportivo. E se il tentativo per la promozione di Dario Baccin potrebbe non essere tardivo, nonostante ci sia l’interesse dell’Inter, il club rosanero vara piani alternativi. In pole position è balzato Marcello Carli, che ieri ha dato l’addio ufficiale all’Empoli.

Intervistato dal quotidiano, torna a Palermo anche Dario Simic, che per un mese ha svolto in maniera non ufficiale il ruolo di dirigente: “Mi dispiace per il Palermo, si sarebbe potuto fare di più”, afferma l’ex difensore croato. “Sento ancora Zamparini, sta attraversando un brutto momento. Nestorovski? Ha fatto bene, attaccanti come lui hanno mercato”.