Accardi, il “gancio” con York: “Palermo ha sprecato un’occasione epocale”
“Delusione? Tanta ma la coscienza a posto”. Ecco lo stato d’animo in casa York Capital all’indomani dell’annuncio con cui il Palermo ha comunicato il raggiungimento di un accordo con il gruppo Arkus Network di Walter Tuttolomondo per la cessione delle quote.
A parlare è Peppe Accardi, ex giocatore del Palermo, adesso procuratore sportivo. È stato lui il “gancio” tra il Palermo e la York Capital, ha seguito a distanza gli sviluppi della trattativa ed è inevitabile che “tifasse” per la soluzione americana. Che adesso, apparentemente, resta solo un sogno. L’accordo infatti, per quanto vincolante, deve ancora “essere perfezionato”, come recita il comunicato ufficiale. E sembra che ci sia tempo fino alla prima settimana di maggio.
Accardi racconta adesso una storia lunga un anno con il sincero rammarico di chi aveva accarezzato un sogno.
“Ci sono cose che non dipendono dai soldi. E difatti l’affare è saltato non per soldi ma per altri motivi. L’interesse di York Capital per il Palermo, ma soprattutto per la città di Palermo, non c’entra quasi nulla con gli aspetti speculativi che di solito stanno dietro tutti gli affari”.
Ci racconti l’inizio?
“Più o meno un anno fa. Io, che sono innamorato di Palermo, ho invitato un amico americano che lavora nel campo della finanza. Mentre passeggiavamo di notte per le strade del centro storico si fermò e mi disse testualmente: “Mai nessuno mi aveva raccontato quanto era bella Palermo, è persino meglio di Roma”. Ricordo come se fosse ieri: eravamo in via Maqueda, temperatura primaverile, le strade piene di turisti…”
E poi?
“Mi confidò che la società per la quale lavorava aveva un progetto da sviluppare in campo calcistico. Mi fece due domande sul Palermo, gli frullò subito l’idea che la squadra su cui investire potesse essere il Palermo e ne parlò alla sua società che valutò positivamente l’idea”.
E lei fece da “gancio”. Con chi?
“Lo misi in contatto con Maurizio Zamparini, era ancora il proprietario e non aveva subito gli arresti domiciliari. Ma il mio amico capì subito che era molto difficile, se non impossibile, arrivare al dunque. Zamparini sfuggiva, prendeva tempo, non forniva le carte ufficiali che gli venivano richieste. Decisero di lasciare perdere”.
CHI E’ ARKUS NETWORK: IL PROFILO
Per contattare la Sampdoria?
“York Capital non ha mai avuto alcun interesse per la Sampdoria, ha trattato solo e soltanto il Palermo”.
Quando sono ripresi i contatti con il Palermo?
“Dopo il fallimento della cessione al gruppo inglese si sono rifatti sotto e negli ultimi due mesi c’è stata l’accelerazione decisiva. In poco tempo – dopo lo studio di tutti i bilanci – era stato raggiunto l’accordo su ogni cosa. Lo stesso Rino Foschi, che da mesi sta cercando di salvare il Palermo da una situazione di oggettiva difficoltà, era entusiasta della cessione a York Capital”.
I progetti erano davvero così ambiziosi?
“Mai prima d’ora un fondo americano di questa grandezza aveva deciso di investire al di sotto della Toscana, credendo nelle enormi potenzialità della città e della Regione. C’era già il progetto di un grande centro sportivo, probabilmente un nuovo stadio, la squadra stabilmente tra le prime della serie A, un forte sviluppo del merchandising sfruttando anche la popolarità della squadra in America. Un salto di qualità molto più grande di quello che gli ha fatto fare Zamparini quindici anni fa. Del resto parliamo di gente che amministra oltre 20 miliardi di dollari, ce l’avete un’idea di quale forza avrebbe avuto?”.
Si è parlato di una clausola che ha fatto saltare tutto…
“Il Palermo pretendeva la firma di una clausola che riguardava il conferimento degli ormai famosi 20 milioni di euro che Mepal deve al Palermo. Una vicenda molto delicata, per la quale la società è finita sotto la lente d’ingrandimento della Procura della Repubblica. I legali contattati da York hanno unanimemente sconsigliato di sottoscrivere le condizioni volute dal Palermo. Come vede, non una questione di soldi ma solo di chiarezza, un gruppo di questa rilevanza non può permettersi il rischio di compiere passi falsi. Si vedrà in futuro se questa prudenza era giustificata, in ogni caso su certi argomenti non tocca a me parlare, sono certo che sarà la stessa York Capital a fare chiarezza”.
Lei avrebbe avuto incarichi nella nuova società?
“Penso proprio di no. Ho soltanto fatto da tramite, però ho accarezzato l’idea di una svolta epocale. Da palermitano mi sento deluso perchè è stata sprecata una grande occasione”.
P.S.: Proprio ora leggo da altre parti interviste con Accardi “in esclusiva”. Chiedo scusa perché evidentemente questa intervista o non è vera o è abusiva (gm)
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Ennesima conferma che il lestofante non ha mai voluto vendere.non é la prima volta che leggiamo che nega le carte a possibili acquirenti
Credo nelle parole di Accardi e sono contento che le abbia rilasciate perchè così abbiamo un quadro più limpido di cosa sta succedendo a Palermo :
SPERIAMO che salti questo closing cosi YORK CAPITAL puo rientrare in corsa e il Palermo costretto a cedere a loro per via delle scadenze!!
non ci resta che gufare e sperare!
bisogna anche capire se le carte che presenteranno alla lega saranno accettate!
P.S.: Proprio ora leggo da altre parti interviste con Accardi “in esclusiva”. Chiedo scusa perché evidentemente questa intervista o non è vera o è abusiva (gm)…….il solito copia e incolla allora perchè l’hai pubblicata? e vabbè poi dici che sputo veleno
neanche nel giorno della liberazione riusciamo a liberarci di lei. Ora glielo spiego a STAMPATELLO. Trattasi di ironia, che lei – unico al mondo – non ha compreso. Se proprio vuole insultarmi, dica pure che sono figlio di B… che sono ladro, che ho la pancia, dica quello che vuole, saranno i lettori a giudicare. Ora le faccio la fotocopia di una puntina di maiale e così anche lei si potrà fare una bella arrostuta alla Favorita (Ps, anche questa è ironia, prima che fa scoppiare un incendio…) (gm)
Io muovo solo critiche e non offendo come fati tu caro monastra. Forse non hai capito di avere a che fare con una persona perbene che non darebbe mai deggli appellativi che hai citato . Il maiale mangialo tu alla favorita, maleducato.
Ma vai a farti una grigliata e non rompere !! Accanto a te, anche i corvi sembrano colombe 🙂 !!!
Ma veramente come fai a non distinguere l’ironia dalla serietà. Ma poi non ti siddia a sputare veleno continuamente. Ma cancia sito per favore. Già siamo nervosi poi unolegge i tuoi commenti e finisce di schifiarsi. Cancia sito ;;;;;;;;. Facciamo una colleta basta ca ti lievi i ravanzi.
A me sembra che Stefano abbia detto qualcosa di sacrosanto. L’ironia di Monastra scusami ma non la colgo. Siamo in questa situazione vergognosa anche perchè non esistono giornalisti capaci di formulare le giuste domande a questo branco di lestofanti. Ergo o giornalisti in malafede o incapaci
o tutte e due le cose… (gm)
direi più incapaci che in malafade.
levando il Dott. Norrito, che guarda caso è una firma de La Repubblica, a Palermo ci sono pseudo giornalisti a dir poco scarsi. Chiamiamoli blogger che è meglio.
Bravissimo, due commenti sgradevoli nel giro di pochi minuti… Per oggi può bastare? O devo ancora ospitare a casa mia le sue frustrazioni personali? Niè, sta camomilla non se la vuole proprio prendere. Va boh, continuiamo. Mi dispiace per lei, deve attraversare un momento difficile…. (gm)
Queste dichiarazioni rendono chiaro che dietro questa ennesima farsa c’è sempre dietro il maledetto Friulano…VERGOGNA BUFFONI…
Leggete le dichiarazioni di fosco, é contento perché questi hanno grandi progetti. Quando fino a ieri diceva di non saperne niente e che lavorava per cedere a York che era il suo sogno.
Viene il Lanzo é peggio del suo padrone
Ma quale clausola e clausola ? Una società che amministra 20 miliardi di dollari si ferma, dopo aver “fiutato l’affare”, preparato tutte le analisi economiche del caso e deciso di investire, di fronte alla “miseria” (relativa) di 20 milioni di euro quando la sola promozione in A ne avrebbe generato più del doppio ? La verità è una e una sola: la “nuova società” offre una posizione (stipendio e contributi) a De Angeli e Foschi. E il malefico, che sembra uscito dalla porta, rientra dalla finestra. Mi domando se dietro tutto questo non ci siano violazioni delle condizioni che disciplinano l’istituto dell’arresto domiciliare. E spero che chi è preposto a sorvegliare lo faccia sul serio. Commentando il cambio dell’allenatore a quattro turni dalla fine e con la squadra in corsa per la promozione, ieri avevo scritto (testuale) “L’ultima Zamparinata. Speriamo”. Sotto sotto, me la sentivo. Non è finita. Questa volta non me la sento: ne sono certo.
Vituzzo mio, quanto ti voglio bene…ma sul serio credimi!!!
Loro praticamente si sono rifiutati di pagare una tangente a Zamparini, perchè i 20 milioni sono questo, ripianare soldi che il bugiardo si è stornato dal bilancio del Palermo, soldi di cui domani la magistratura ti chiederà conto… detto questo l’ennesima dimostrazione che il Palermo è ancora di Zampalesta, e che Foschi e De Angeli sono suoi dipendenti…
Sottoscrivo Vitogol e Vidimac: ormai la verità appare chiara, capisco le prudenze di un giornalista serio e professionale come Monastra, ma la nostra intelligenza e dignità di tifosi ci permette ormai da farci un giudizio su tutta la vicenda e non ci sono più dubbi di come sono realmente avvenute le cose e sul ruolo dei vari attori.
Pieno consenso al sig.Direttore,professionalmente ineccepibile.Che il friulano continui non ci sono dubbi,lo si capisce fra le righe. Confido nella Magistratura e su tutti gli organi preposti affinchè questo scempio abbia a finire.
Ho sempre avuto la convinzione che il domiciliato essendo una persona senza scrupoli ci porterà al fallimento, di dare un futuro al Palermo non gliene é mai fregato nulla proverà sino all’ultimo a lucrarci.
Un seppur minimo approccio al giornalismo d’inchiesta, cosa che fra l’altro si meritano i lettori di questo sito, aumentati esponenzialmente grazie alla disponibilità del sito stesso a promuovere in primis: “LA PAROLA AI TIFOSI”, che da mesi sono dentro ad un frullatore, in cui cazzate di ogni genere vengono sparate da ogni dove….Confido che la ricerca continui e che ci si avvicini quanto più possibile al marcio che si cela dietro questa ennesima buffonata, che offende, deprime e insozza l’anima dei suddetti tifosi e dei cittadini della nostra amatissima Palermo…non riesco nemmeno a pensare alla sfida con il livorno talmente sono disgustato…Uno sprono dunque al direttore che continui scavando, ad avvicinarci quanto più possibile alla realtà delle cose, in modo da chiarire inequivocabilmente che l’architetto di questo ennesimo scempio ha un nome e un cognome che tutti conoscono, ma nessuno lo deve sapere…sopratutto la MAGISTRATURA!!!!
Amo Palermo… ma mai come in questa circostanza faccio il tifo per il fallimento così chi ci vuole ancora mangiare se la piglia in saccoccia.
La speranza è che fiocchino sentenze punitive nei confronti di alcuni soggetti ormai non più nominabili. Non riesco più a credere a queste persone. York Capital era davvero la svolta saremmo diventati la società più ricca d’Italia e invece ora siamo confinati ad una S.r.l ma neanche la peggiore squadra di serie D.
Vergogna. Via ‘sta gente da Palermo. Falliamo e ricominciamo tutto dall’eccellenza.
Ma poi mi chiedo… l’estorsione di 20 mln di euro, e i 47 mln di debiti chi li salderà? Prenderanno i soldi dalla promozione? Di certo questa nuova presunta proprietà i soldi per un ingente investimento come questo non pare ce li abbia, qua si tratta di una fioccata di mln di euro non rilevare un’agenzia di viaggi. A questo punto speriamo salti la A. Speriamo salti pure il closing.
I soldi per i debiti li prendono dalla presunta promozione perché di certo non li hanno come arkus. Mi sembra una manovra del domiciliato che con l’attuale società non si può iscrivere al prossimo campionato.
PS attaccare il direttore che é uno dei pochi che lascia ampio spazio ai tifosi é fuori luogo e pubblica pure i messaggi che gli danno contro e ci mette la faccia
QUALCOSA NON QUADRA !
1. Un Gruppo che fattura solo 90 milioni di €, cioè ARKUS NETWORK, non si preoccupa minimamente del debito di MEPAL di 20 milioni di € e delle vicende giudiziarie in atto, mentre un Gruppo che fattura 20 miliardi di €, cioè YORK CAPITAL, sostiene rischioso l’acquisto per la stessa ragione ???? !!!!
2. Chi impedisce adesso a YORK CAPITAL di acquistare il Palermo da ARKUS NETWORK ?
3. La VERITA’ sta nel fatto che:
a) ARKUS NETWORK garantirà un incarico retribuito a FOSCHI, alla DE ANGELI e, quindi, indirettamente a ZAMAPARINI (socio ombra non retribuito, ovviamente), come da RACCOMANDAZIONE richiesta e ottenuta da Alessandro ALBANESE che entra, così, in società nel Club, per tramite di MACAIONE.
b) IN CAMBIO, sarà ZAMPARINI a versare, in segreto, i 20 milioni di € per ripianare il debito di MEPAL. Operazione che si è rifiutato di fare con YORK CAPITAL che non intendeva mantenere in Società né Foschi, né la De Angeli né Zamparini come “socio ombra”.
4. In alternativa, sulla base dei punti 1 e 2, l’interessamento di YORK CAPITAL è statu tutto un BLUFF.
Che ne pensa il Direttore e i Tifosi di questo ragionamento e di queste considerazioni finali ? Grazie.
non fa una piega
Fabio sulla prima parte concordo e condivido il pensiero che questi per scendere a patti con il diavolo minimo ne sono complici. Su York Accardo ha confermato l’interesse quindi non possiamo parlare di bufala.
Io piuttosto mi farei due domande sul perché nessun acquirente serio chiude mai e chiudono sempre in grado segreto con società che già sulla carta non danno garanzie economiche tipo Capital group. Mi pare evidente che siano cessioni pilotate da chi vende perché manco le garanzie controlla.
Questa volta Accardi ha ragione!
Caro Fabio, chi vende (cioè ZAMPARINI), non intende assolutissimamente uscire definitivamente di scena e cerca acquirenti con capacità economiche insufficienti e, quindi, con potere contrattuale limitato, affinchè la presenza di ZAMPARINI rimanga in un modo o nell’altro garantita. Ecco perchè ZAMPARINI “VENDE” a soggetti che avranno bisogno di avere sempre lui come socio ormai occulto. Il tutto con i complici FOSCHI e DE ANGELI, dipendenti e obbedienti a ZAMPARINI.
STADIO VUOTO !!!!! Stagione 2018-2019 / 2019-2020 e fino a quando la CRICCA: ZAMPARINI + FOSCHI + DE ANGELI + ARKUS NETWORK + ALBANESE, si saranno levati definitivamente di torno.
D’accordissimo con il grande VItogol: York Capita voleva dare un taglio netto con il passato x fare autonomamente il grande salto in avanti e che ovviamente il taglio netto non conviene ai pseudo propietario attuali Amarcord
Fabio non torna proprio niente.Non ti affannare.Questa è un’altra operazione stile capital group…una minchiata….
Per la prima volta sono d’accordo con Accardi!abbiamo perso una grande occasione con York Capital temo che dietro la faccia di sti picciuttiedd sconosciuto dì Macaione senza soldi alla ricerca di visibilità e di ari il solito palermitano ci sia ancora il vecchio friulano insomma temo che ci attendono ancora periodi di grande difficoltà!!!insomma non riusciamo a liberarci del fantasma azzampasoldi sono preoccupatissimo!
Caro Monastra temo che la notizia delle dichifi Accardi che poi hai riportato te l’abbia dato io con un commento su altro articolo di stadionews e tu l’hai ripresa pari pari!!comunque confermo preoccupazione per tutto in particolare per i personaggi da Macaione tutta boria senza soldi e in cerca di notorietà e su lucchesi uno praticamente allontanato dal calcio per vari motivi non certo nobili e ancora peggio perché temo che il friulano sia ancora presente in questo Palermo
se vuole la registrazione della telefonata e l’orario della telefonata (poco dopo mezzanotte) gliela faccio avere… (gm)
Intanto Oliva di York Capital conferma la trattativa e dice che la zampa band ha preferito chiudere con arkus chissà perché..
Per l’ingordigia di quel losco figuro che non ne vuole sapere di farsi da parte e continuare con le sue magagne la piazza ha perso un’occasione irripetibile
Credo non essere stato l’unico a sognare e sperare nel gruppo americano. Ho fatto sogni di grandi acquisti e di un Palermo tra i grandi. Peccato. Sono felice che il Palermo non fallisca ma temop (chissà perché) che i nuovi acquirenti non avranno i mezzi per durare….spero di sbagliarmi.
Aspettiamo i fatti , la nuova proprietà deve pagare stipendi e debiti, e poi in estate ce il calciomercato…..
C’è da augurarsi che York rimanga alla finestra e sia pronta a tornare all’attacco, come ha già fatto in occasione della finta cessione a Capital. Ho l’impressione che anche questa cessione abbia le gambe d’argilla.
Chiaramente il Palermo non è vendibile a causa di qualche problema, forse legato alla situazione giudiziaria. Se così è, il Palermo non è stato venduto, lo andassero a raccontare altrove, così come è avvenuto in passato. Vedremo che succede al prossimo mercato se mai andremo in A
Chi parla di ASTA tra 2 Gruppi interessati all’acquisto del Palermo e giustifica FOSCHI e la DE ANGELI sbaglia !
YORK CAPITAL NON si sottomessa al RICATTO ordito da ZAMPARINI tramite i 2 fantocci FOSCHI & De ANGELI: se tu YORK mi mantieni dentro la Società le 2 persone di mia fiducia (FOSCHI e DE ANGELI), io ZAMPARINI, ti verso 20 milioni. Viceversa, io ZAMPARINI dò mandato ai miei 2 PUPI (FOSCHI e DE ANGELI) di vendere la Società ad ARKUS NETWORK che ha accettato il RICATTO. A me ZAMPARINI, non importa nulla se ARKUS è economicamente più debole ma mi interessa mantenere ancora 2 piedi nel Palermo (con FOSCHI e DE ANGELI).
ARKUS NETWORK: invece ha accettato il RICATTO, ben consapevole di ottenere l’ AIUTO ECONOMICO OCCULTO di ZAMPARINI (20 milioni di Mepal, tanto per iniziare).
Speriamo che la MAGISTRATURA e/o la LEGA scoprano il PIANO ordito da ZAMPARINI con la complicità di: FOSCHI, DE ANGELI, ALBANESE. Mentre MACAIONE non conta un amato……. NULLA !!!!
BOICOTTARE lo STADIO fino a quando YORK CAPITAL acquisirà il PALERMO, se abbiamo un sussulto di DIGNITA’ !!!!!
sera ragazzi. infondo , anche io sono molto dispiacuto. per questa situzione. per questa situazione. ma vediamo come si presentano questa nuova. soscieta. non dimanticate che cè un palermitano. i questa soscieta. è non credo che questa persona ci mette la faccia. per il buffone frulano. abbiamo avuto molta pazienza i questa situazione di cambio società vediamo che fanno questi. e poi puntiamo il dito. contro. alla fine. è meglio di fallire. sento molti commenti che vogliono che fallisca. di sicuto sono dei ragazzi. che non anno mai vissuto. quello che abbiamo passato noi nel passato.. quando. eravamo i serie C poi non e giusto. fare dei commenti. ah una testata giornalistica. come questa. e attacare un sigior. giornalista. come monastra. a chi non piace non venga a leggere i comenti i questo sito. che è meglio di fare commenti. sgradevoli. della professionalita. di un direttore.palermitano. vero. buon 25 aprile a tutti
Delio Rossi è una garanzia. Piccio’ Delio ha accettato perché vuole regalarci la A! Delio Rossi uno di noi!
Stringiamoci intorno alla squadra e al grande Delio. Sosteniamoli fino alla fine! Conquistiamo la serie A
Almeno ora sappiamo chi era la fonte di Guido che ringrazio per la trasparenza delle notizie. Purtroppo ci siamo illusi ma è logico che York Capital non può avallare la folle richiesta dei burattini del detenuto. Sarebbe quanto mai illegale dissimulare la distrazione di patrimonio sociale che il detenuto ha fatto a suo tempo con un versamento a Mepal e poi da questa al Palermo.
Mepal è un grosso problema che York Capital non poteva accettare perché incombe la magistratura che presto o tardi intervverà. Punto e basta. Arkus ha approfittato della situazione per piombarsi su un affare che a breve termine (seria A) può rivelarsi lucrativo. Se siamo fortunati, gestiranno con diligenza e troveranno qualche socio più avanti….ma purtroppo non faremo il salto che York ci avrebbe garantito. Niente di più chiaro e semplice.
Che tristezza vedere l’Atalanta al 4”posto piena zona Champion e finalista di Coppa!!la cosa Vella vedere Percassi il presidente fare il presidente e non il commerciante di carne umana o di giocatori come ha fatto il friulano!!!e dire che l’Atalanta prende in A la metà di quanto prendevangia 3 anni fa il vecchio azzampasoldi!!!ma vi rendete conto come ha potuto distruggere e saccheggiare tutto il vecchio friulano di ……..Udine?
SONO SCONCERTATO ANCHE DALLO SCHIAVO FOSCHI CHE PER GIORNI HA DICHIARATO CHE CONQUISTARE LA SEIRIE A E VENDERE A YORK CAPITAL SAREBBE STATO IL COLPO PIÙ IMPORTANTE DELLA SUA VITA. ED ORA LO RITROVIAMO AD ELOGIARE ARKUS COME GRANDE GRUPPO ,
HO LA NAUSEA DI TUTTO QUELLO CHE È COLLEGATO AL DOMICILIATO ,L’INCUBO CONTINUA …………SCHIFO AVETE DISTRUTTO LA NOSTRA PASSIONE
Buonasera! È la prima volta che scrivo un commento anche se da molto seguo stadionews che ritengo essere un sito serio e che permette a me e a tutti i tifosi del Palermo di tenerci informati sulla nostra squadra del cuore. Penso inoltre (mio modestissimo parere è nulla di più) che il direttore abbia sbagliato nel dare la notizia della imminente firma del preliminare con York (data per certa) poiché tale news ha suscitato grande gioia da parte di tutti salvo poi rivelarsi una grande illusione (oltre il mio grande entusiasmo che mi ha portato a condividere la bella nuova con mezza rubrica del telefono). Detto ciò non penso sia però giusto prendersela col direttore visto che poi la notizia è sto riportata da moltissime testate e ciò è garanzia di sicura attendibilità della fonte.
Per quel che riguarda invece Arkus network, penso che non ci sia poi tanto da disperarsi. È vero, la chiusura con York sarebbe stata qualcosa di epocale e avrebbe potuto portare il Palermo ai fasti delle prime stagioni di Zamparini nonché garanzia di nuovo stadio e centro sportivo (dato che un fondo così importante avrebbe sicuramente avuto come obbiettivo quello di incrementare gli assets della società). Tuttavia arkus è una societá in espansione (testimoniata dalle ultime acquisizioni) ed il capitale sociale non deve scoraggiare dato che quel che conta è la redditività. Inoltre Ferrero ci dimostra come non serva un grande patrimonio per far andare bene una società calcistica, ma sia necessaria una gestione accurata. Certo, per quanto riguarda la costruzione di un nuovo stadio di proprietà (che sarebbe la vera svolta per il Palermo) il discorso è forse un po’ diverso ma ció non toglie che non si possano trovare finanziatori. Tutto sommato il nuovo proprietario sembra serio e, se veramente esiste, la penale di 5 milioni in caso di mancata firma del contratto di compravendita lo testimonia. Ora bisognerà stare a guardare, sperare e soprattutto andare allo stadio ad incitare i nostri ragazzi perché non andare in serie A potrebbe essere deleterio (con York avremmo avuto la quasi certezza di andare l’anno prossimo, ma con arkus non possiamo ancora sapere se avrà i mezzi necessari per fare un mercato importante dato i debiti da pagare visto che non arriverebbero i soldi della promozione). Le ultime righe le volevo spendere riguardo le parole di Foschi che dice che per la firma del contratto si aspetterà presumibilmente la fine del campionato. Ecco, non vorrei che arkus network abbia firmato il preliminare in modalità abbastanza avventuriera. Mi spiego meglio: se il Palermo va in A si prendono i soldi della promozione, saldano i debiti cercano di fare una buona squadra per poi rivendere e fare plusvalenza. Se il Palermo rimane in b perdono 5 milioni, ma possono dire di averci provato a fare l’affare della vita senza nessun rimpianto.