Albertini: “Milan, solo grandi acquisti! Bernardeschi mi piace”
Milan, un futuro tutto cinese. Il club rossonero, tra incertezze e nomi non svelati, si appresta a cambiare proprietà: “Fa effetto pensare Berlusconi non più al vertice del club – ammette l’ex rossonero Demetrio Albertini a La Gazzetta dello Sport -. La poca comunicazione fa che cresce lo scetticismo, ma contano gli obiettivi più di qualsiasi annuncio“. Un Milan che punta sui giovani italiani: “Anche quando giocavo io questo era l’obiettivo di Berlusconi, l’idea mi piace perché credo nel senso di appartenenza. Ho giocato in Spagna, e lo straniero la vive in maniera più distaccata. Gli stranieri devono arrivare per fare la differenza“.
Mercato estivo che si preannuncia scoppiettante per i rossoneri: “Berardi e Bernardeschi mi piacciono – afferma Albertini – , il Milan ha bisogno del meglio. Servono titolari, chi arriva deve essere più forte di chi va via. Va via Bacca? Ne deve arrivare uno più forte. Montella? E’ stato bravissimo, ha fatto di necessità virtù. Il Milan è stata una sorpresa e non deve accontentarsi“. Albertini su Locatelli: “I paragoni non mi piacciono, spero giochi sempre con questa spensieratezza. Conterà di più il sostegno in una fase di flessione rispetto agli elogi di adesso“.