Chi è Alessandro Martinelli, il nuovo centrocampista d’esperienza rosanero
Il direttore Castagnini e l’amministratore delegato Sagramola hanno regalato a Pergolizzi il centrocampista Alessandro Martinelli. Martinelli è un centrocampista classe 1993, che arriva da svincolato dopo aver trascorso l’ultima stagione in Serie B al Brescia. Gioca perlopiù nel ruolo di mezz’ala ed è abile negli inserimenti.
Pur non essendo uno dei protagonisti della promozione in A, Martinelli si è rivelato comunque un calciatore importante per la categoria cadetta, totalizzando 15 presenze, la maggior parte partendo dalla panchina soprattutto nella prima fase di stagione.
Il centrocampista italo-svizzero è cresciuto nelle giovanili del Grasshopper dove ha trascorso i primi 3 anni della sua carriera, dal 2006 al 2009. Successivamente, all’età di 16 anni si è trasferito in Italia per giocare negli allievi nazionali della Sampdoria fino ad arrivare anche alla primavera blucerchiata giocando 33 partite e siglando 4 reti.
Nel 2012 inizia la sua prima esperienza in prima squadra al Portogruaro in prima divisione, totalizzando 26 presenze in campionato e 2 in Coppa Italia alla prima stagione da professionista. Terminato il prestito al Portogruaro e tornato alla Sampdoria nel 2013, rinnova il proprio contratto con i blucerchiati prima di essere nuovamente ceduto in prestito al Venezia, dove segna il suo primo gol da professionista nel derby Vicenza-Unione Venezia.
Nel 2014 viene acquistato dal Modena per diventare a tutti gli effetti uno dei protagonisti del centrocampo gialloblù. Martinelli colleziona 20 presenze in campionato, una in coppa Italia e una nella sfida playout contro la Virtus Entella. Un anno dopo, nel luglio 2015, viene acquistato dal Brescia affermandosi subito come protagonista nel centrocampo delle rondinelle. Ben 33 presenze in campionato il primo anno, 32 da titolare, che convincono la Sampdoria ad esercitare il controriscatto per portarlo nuovamente a Genova.
Nel 2016 infine torna al Brescia per diventare a tutti gli effetti uno dei calciatori su cui basare la solidità della squadra, diventando un giocatore chiave per lo scacchiere delle rondinelle, e segnando anche il suo primo gol con la maglia del Brescia nella partita contro il Carpi terminata per 2-2. Dopo la scadenza del contratto, per lui si sono spalancate le porte del nuovo Palermo.
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