Allarme Coronavirus in Sicilia: chiuse anche piscine, palestre e centri benessere
Con un proprio decreto, la Regione Siciliana ha recepito (e in alcuni casi ampliato) le disposizioni del nuovo decreto del governo: in tutta la Regione in particolare sono chiuse le palestre, le piscine e tutti i centri di benessere. Il provvedimento viene illustrato al punto 2 del decreto della Regione: “In aggiunta alle misure di cui al DPCM 08.3.2020 – si legge nell’ordinanza – è disposta la chiusura di piscine, palestre e centri di benessere”.
Al punto 4 viene invece disposto che “Chiunque, a partire dal quattordicesimo giorno antecedente la data di pubblicazione della presente Ordinanza abbia fatto ingresso in Italia dopo aver soggiornato in zone a rischio epidemiologico, come identificate dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, o sia transitato e abbia sostato nei territori della Regione Lombardia e dalle province di Province di Modena, Parma, Piacenza, Reggio nell’Emilia, Rimini; Pesaro e Urbino; Venezia, Padova, Treviso; Asti e Alessandria deve comunicare tale circostanza al comune, al dipartimento di prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio nonché al proprio medico di medicina generale ovvero al pediatra di libera scelta con obbligo di osservare la permanenza domiciliare con isolamento fiduciario, mantenendo lo stato di isolamento per 14 giorni dall’arrivo con divieto di contatti sociali, di osservare il divieto di spostamento e di viaggi, di rimanere raggiungibile per ogni eventuale attività di sorveglianza”.
La mancata osservanza degli obblighi comporterà le conseguenze sanzionatorie previste dall’art.650 del Codice penale se il fatto non costituisce reato più grave.