Amelia: “A Palermo anni straordinari. E sul Mondiale…”
Anche Marco Amelia ha partecipato alla nona edizione dello “European Soccer Camp”, lo stage organizzato da Francesco La Cavera. L’ex portiere rosanero, testimonial della “La Cavera Academy” insieme al neo interista Radja Nainggolan , ha raccontato le emozioni della “notte magica” del 9 luglio 2006 a Berlino, quando l’Italia sconfisse ai rigori la Francia e vinse la Coppa del Mondo.
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“L’amicizia che mi lega a Francesco La Cavera – dice Marco Amelia – va avanti da tantissimi anni. La programmazione dei camp ci rende orgogliosi, il contesto rende tutto speciale. E, quando
si fa a Palermo, non posso che essere presente”. E sul Mondiale in Russia, Amelia ha sbagliato il pronostico: “Mi aspettavo una finale Inghilterra – Belgio. Invece, la Francia mi ha sorpreso perché non pensavo che funzionasse il mix tra generazioni diverse di calciatori. Il successo della Croazia, invece, parte da molto lontano”.
Poi, un commento sul trasferimento di Buffon al PSG: “Gigi ha una mentalità vincente che in pochi hanno, altrimenti non avrebbe raggiunto certi risultati. Aveva ancora voglia di giocare. E, quando è così, vuoi sempre farlo ai massimi livelli. Ha ancora gli stessi ritmi di allenamento dei portieri più giovani. Riuscirà a portare la giusta esperienza in una squadra che vuole vincere la Champions”.
MAZZOTTA É DEL PALERMO – UFFICIALE
Infine, Amelia ricorda il suo passato rosanero e il rigore parato a Ronaldinho: “Fu un’annata meravigliosa. Un ricordo bellissimo perché abbiamo anche vinto la partita, quindi, una gioia per me ma soprattutto per i tifosi. Il mio futuro è tutto da scrivere. Intanto, c’è il Camp a Palermo e la possibilità di rivedere tanti amici”
Foto: LifePhoto di Damiano Gulino
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Prima scappano da Palermo , andare in altre piccole squadre,poi hanno tutti il rimpianti, e tornerebbero pagando di tasca prorpia,Questa gente è ingrata, e non merita manco di essere nominata, i tifosi non dimenticano mai ….Per fortuna alla kunga la giustizia divina fa’ il suo percorso,