Ancona dice addio al calcio: il club scompare dopo 112 anni
Ancona dice addio al calcio. Si chiude malamente la storia del club biancorosso, che dopo 112 anni di storia scompare dalla cartina geografica del calcio italiano. Per il club marchigiano non è stato possibile nemmeno iscriversi al campionato di Promozione.
L’Us Ancona 1905, nella passata stagione in Lega Pro, dopo la retrocessione non è riuscito a iscriversi in Serie D a causa di una passivo di 2,2 milioni di euro. La società è stata spinta verso questa fine ingloriosa circa due anni fa quando dei tifosi biancorossi tramite il trust Sosteniamolancona e l’amministratore delegato Miani hanno preso in gestione la società.
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Le promesse di rinascita e il sogno Serie B sono svanite prontamente, fino alla retrocessione del passato campionato. L’iscrizione in Eccellenza, sotto la guida di una cordata gestita dall’ex patron Schiavoni, sembrava fattibile ma è poi sfumata. È spuntata anche l’idea di far ripartire il club dal campionato di Prima Categoria, ma gli stessi tifosi hanno mandato una lettera invitando ad accontonare questa possibilità in segno di rispetto verso la piazza.
Dopo due campionati giocati in Serie A (stagioni ’92/’93 e 2003/2004) e ventuno in Serie B, l’Ancona non sopravvive al terzo default in tredici anni. E scompare dal calcio.
E’ verosimilmente la fine che potrebbe farci fare il Grande Bugiardo….
Per tutti quelli che stra-parlano di “azionariato popolare” anche a Palermo