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Arabia S. – Messico 1 – 2 LE PAGELLE: Super gol di Chavez ma non basta

ARABIA SAUDITA – MESSICO 1 – 2 | Marcatori: 2′ s.t. Martin (M), 7′ s.t. Chavez (M), 50′ s.t. Al-Dawasari (A).

Il Messico vince ma non si qualifica. Il gol subito nel finale è il colpo di grazia ma sarebbe uscito anche sul 2 a 0 per un maggior numero di ammonizioni rispetto alla Polonia. Nel primo tempo è il Messico a partire forte con un’occasione davanti alla porta per Vega che non supera Al Owais. Dopo pochi minuti l’Arabia Saudita esce fuori con il suo solito palleggio elegante, mettendo in apprensione la formazione guidata dal Tata Martino che però rimane viva e rientra in partita, dominando per buona parte della prima frazione.

Nella seconda metà di gara il Messico continua l’assedio, motivata soprattutto dal risultato tra Polonia e Argentina, e trova due reti con Martin e Chavez. Annullate sul finale due reti ai ragazzi del Tata Martino che non riescono nell’intento di superare in classifica la Polonia poiché sul finale Al-Dawasari accorcia il risultato sul 2-1.


ARABIA SAUDITA (3-4-3): Al Owais 6; Tambakti 4,5, Al-Boleahi 5,5 (dal 37′ p.t. Sharahili 5), Al-Amri 5,5; Abdulhamid 5,5, Al-Hassan 6 (dal 1′ s.t. Madu), Kanno 6, Al-Ghannam 5 (dal 43′ s.t. Bahebri s.v.); Al-Buraikan 5, Al-Shehri 5 ( dal 17′ s.t. Al-Oboud), Al-Dawasari 6.

MESSICO (4-3-3): Ochoa 6; J. Sanchez 6 (dal 41′ s.t. K. Alvarez), Montes 6,5, Moreno 6, Gallardo 5,5; Pineda 6,5 (32′ s.t. Rodriguez s.v.), E. Alvarez 6 (dal 41′ s.t. Funes Mori), Chavez 7,5; Lozano 7, Martin 6,5 (32′ s.t. Jimenez s.v), Vega 6 (dal 1′ s.t. Antuna 6).

I MIGLIORI

Montes 6,5: Il 25enne messicano, al netto di un primo tempo sottotono, mantiene sempre la posizione con intelligenza tattica e grande energia e serve un pregevole assist di tacco in mischia a Martin per il primo gol dei sudamericani.

Chavez 7,5: Non parte benissimo, ma quando si accende mostra tutta la sua classe cristallina. Ciliegina sulla torta il gioiello su punizione che porta il Messico sul 2-0 nella ripresa.

Lozano 7: Il velocista del Napoli è infermabile: dribbla, combatte e guadagna diverse punizioni. Sfortunato sotto porta, ma quando aumenta i giri crea occasioni su occasioni  mentre la difesa saudita rimane a guardare.

I PEGGIORI

Tambakti 4,5: Goffo e spesso fuori posizione, il centrale dell’Arabia Saudita non è in partita e si vede. Dopo il cartellino giallo, la situazione peggiora.

Madu 4: Entra al primo minuto del secondo tempo e non tocca quasi mai palla. Sul finale causa una punizione dal limite d’area per una trattenuta su Lozano, facendosi ammonire.

Al-Shehri 4,5: Ci si aspettava molto dal numero 11 che però tradisce le aspettative, apparendo svogliato e poco preciso.

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