Arcoleo: “Palermo-Empoli vale già la promozione. Rispoli arma in più”
Si rinnova l’appuntamento con Ignazio Arcoleo sulle pagine di Stadionews24. L’ex tecnico rosanero analizza il prossimo impegno del Palermo contro l’Empoli: un match che per Arcoleo è più di un semplice big match di giornata, ma il primo episodio di un duello da cui potrebbero dipendere le sorti del campionato di Serie B.
PALERMO – EMPOLI: IL BIG MATCH: “Parliamo di due squadre che fino a pochi mesi si sfidavano in Serie A: le squadre si conoscono fin troppo bene e penso che l’Empoli non penserà al passato e alla retrocessione ma guarderà solo al futuro e a vincere il campionato, così come il Palermo. La retrocessione è ormai in archivio, per entrambe. Questa partita è il big match della giornata, ma già è un primo scontro al vertice dell’intera stagione: in palio c’è già il campionato e le due formazioni si contenderanno i due posti diretti per salire in Serie A”.
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CHE PARTITA SARÀ: “Sarà una partita molto tattica, giocata con attenzione e cura del dettaglio ed entrambe giocheranno con la difesa a tre. Sarà un match altamente equilibrato e ricco di tatticismo. I giocatori avranno la testa ed il pensiero al risultato, battendosi alla morte in campo. Nestorovski e Caputo poi vorranno mettere il proprio sigillo alla partita e firmare il successo della propria squadra con il gol vittoria: sarà un duello a distanza fra due pretendenti al titolo di capocannoniere”.
SECONDA CHANCE: “Gnahoré ha giocato davvero molto bene, ma non è il solo; anche Pomini è stato decisivo. A Brescia però hanno giocato bene tutti: quel match, nonostante le assenze, è stata la dimostrazione che il Palermo ha un organico di ottimi giocatori, ognuno di loro è all’altezza del Palermo”.
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RISPOLI: “Non so bene quale sia la sua condizione fisica ma Rispoli è un grandissimo giocatore, uno dei cardini di questo Palermo; sulla fascia destra può essere devastante. A Brescia ha giocato bene quando è entrato in campo, ma non mi stupirei di vederlo titolare contro l’Empoli. É uno della vecchia guardia, rimasto nonostante fosse ambito da grandi club in Serie A. Sarà l’arma in più di Tedino per vincere il campionato”.
LE SCELTE DI TEDINO: “A Brescia il Palermo ha fatto una bella partita e ha messo in evidenza molti giocatori e molti ragazzi che hanno fatto una buona prestazione. Adesso con il rientro dei nazionali Tedino ha veramente l’imbarazzo della scelta”.
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Ancora con questi commenti di Ignazio Arcoleo ? E’ basta per favore ….. Renzo Barbera disse di lui, dopo il trasferimento a Genova : Ha sputato sul piatto dove ha Mangiato, non metterà mai più piedi a Palermo, cosa che non ha poi’ mantenuto, perché come uomo BARBERA era un signore … Ma anche da prima esperienza da allenatore Arcole dimostro tutti i suoi limiti quando ha sostituito RUMIGNANI, inoltre anche da calciatore era un onesto lavoratore di centrocampo, niente di speciale… dava l’anima, questo si. Ma da qui ad esaltarlo e prendere per vangelo quello che dice sul calcio ne passa di acqua ….
Per Arcoleo provo simpatia e un po’ di compassione nel senso migliore del termine da anni dichiara squadra forte bel Palermo il mister è il migliore zampa vuole salvare il Palermo insomma caro Ignazio non ci azzecchi mai o fai dichiarazioni che forse manco pensi tu stesso perché a volte sono contro logica basta di parole pro azzamparini
Ad Arcoleo sono affezionato. Mi ricorda il tempo in cui ero giovane e soprattutto mi ricorda un calcio che ahimè non esiste più. Detto questo non condivido quasi nulla su quanto ha scritto. A mio avviso sono due squadre che possono puntare ai playoff e non alla promozione diretta, perchè squadre come Frosinone, Parma e Perugia a me sembrano di gran lunga più forti.