Arcuri: “App in arrivo a maggio, non c’è nessuna controindicazione”
Domenico Arcuri, Commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus, è intervenuto in conferenza stampa e ha fatto il punto della situazione in vista della “fase 2”.
“Il Premier Conte ha dato una molteplicità di informazioni ai cittadini come il momento richiedeva – afferma – non ha fatto cenno alla app di contact tracing, ma non significa che il lavoro non proceda: stasera abbiamo una riunione di coordinamento. La app si avvarrà di tecnologia bluetooth e non c’è nessuna controindicazione. A maggio con le prime funzionalità, cioè il contact tracing, sarà in funzione, in tempi ravvicinati saranno attive anche le funzionalità più vicine al diario clinico”.
Arcuri approfondisce anche lo spinoso tema della privacy legato all’app: “Non è stato ancora deciso se i dati raccolti dalla app per il contact tracing saranno conservati sui device dei cittadini o su un server pubblico. Al momento dello sviluppo si potrà decidere se lasciarli sul telefonino e/o su un server pubblico e italiano. In ogni caso non cambia nulla sulla piena e assoluta garanzia della privacy in quanto i dati sono criptati“.
Sull’arrivo di nuove mascherine, dice: “Da lunedì ne potremmo distribuire 12 milioni al giorno, tre volte l’attuale fornitura. Dal mese di giugno arriveremo a 18 milioni, dal mese di luglio 25 milioni e quando inizieranno le scuole a settembre potremmo distribuire 30 milioni di mascherine al giorno, undici volte quel che distribuivamo all’inizio dell’emergenza”.
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