​​

Arrestato Domenico Cottone: l’accusa è di peculato e riciclaggio

Domenico Cottone è stato messo agli arresti domiciliari con l’accusa di peculato, attività finanziaria abusiva e riciclaggio. Insieme a lui anche la moglie Chiara Gulotta.

L’accusa riguarda la gestione della sala giochi ‘President Gaming Hall’ in via Cavour a Palermo, di cui il presidente del Marsala viene indicato come amministratore di fatto. La moglie ne è invece rappresentante legale.

Le indagini sono state svolte attraverso l’utilizzo di intercettazioni telefoniche e riprese video, grazie al quale si sarebbero verificati gli illeciti compiuti: i biglietti per giocare all’interno della sala giochi sarebbero stati concessi previa consegna di assegni postdatati.


LEGGI ANCHE

IL PALERMO PUNTA ‘TORRETTA’ PER IL CENTRO SPORTIVO

TORRETTA, L’EX FEUDO DEL GATTOPARDO A 25 KM DA PALERMO

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *