Ascoli, Cosmi: “Questa salvezza è un’impresa miracolosa”
Un’impresa miracolosa. Serse Cosmi non usa giri di parole per commentare ai microfoni di Sky Sport la salvezza ottenuta dall’Ascoli nel playout di Serie B contro l’Entella: “Neanche domani o tra una settimana ci renderemo conto di cosa abbiamo fatto. Ho grande stima di voi commentatori sportivi, ma non siete gli interlocutori giusti; dovremmo palrare con dei teologi per quello che abbiamo fatto”.
E ribadisce: “Siamo di fronte a qualcosa che è davvero vicino al miracolosa, un’impresa. Io sono sincero: tutti mi davano del matto a scegliere l’Ascoli, ma l’ho scelto perchè mi piacciono le piazze con qualcosa da difendere, volevo entrare nella storia di questa società importante. L’Entella? Con una squadra che gioca speculare contava vicnere i duelli. Chi ha visto la partita però penso si renda conto che nessuna delle due meritava di retrocedere”.
PLAYOUT: L’ASCOLI É SALVO, ENTELLA IN C
Una gioia che Cosmi racconta così: “A Trapani furono lacrime amare. Oggi c’è una grande commozione per un qualcosa di diverso. Abbraccio idealmente tutti. Avete visto come la gente è venuta allo stadio e ha gioito: qui si vive il calcio in modo unico. Abbiamo giocato tutte le partite come l’ultima possibilità, è stato un peso da portarvci dietro. per questo dico ch è una salvezza miracolosa,
E poi conclude: “Abbiamo superato delle difficoltà ben diverse da quelle solite del calcio. La vittoria col Pescara poteva essere il passaggio chiave, ma poi sapevo che dovevamo giocarcela ai playout. Quando però non prendi gol nelle ultime 4 partite, significare che sai rimanere attaccato alla partita”.
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