Assostampa Palermo: “Sostegno al collega accusato da Zamparini”
Dopo il comunicato in cui Zamparini parla di accuse infamanti nei suo confronti a seguito di quanto riportato dagli operatori dell’informazione, l’Assostampa Palermo prende posizione per difendere l’operato del giornalista accusato dal patron rosanero.
COMUNICATO DI MAURIZIO ZAMPARINI
Questo il comunicato di Assostampa: “L’azionista di maggioranza della Unione Sportiva Città di Palermo, Maurizio Zamparini, definisce sul sito ufficiale del club “accuse infamanti” le notizie di stampa pubblicate da Riccardo Arena, attento e scrupoloso cronista di giudiziaria del Giornale di Sicilia, in occasione del secondo sopralluogo della Guardia di Finanza negli uffici della società, in viale del Fante”.
“Per Assostampa Palermo, sindacato unitario dei giornalisti, – si sottolinea – sino a documentata smentita, sono e rimangono notizie di stampa verificate dal collega. In un clima da “attacco a tenaglia”, da parte di alcune frange del tifo, e adesso pure della stessa attuale proprietà della società rosanero, Assostampa Palermo esprime, fino a smentita ufficiale e documentata del contenuto degli articoli, sostegno al collega Arena”.
La nota prosegue: “Zamparini, nel liquidare laconicamente come “accuse infamanti” i pezzi di Arena, altro non fa che ricopiare integralmente i contenuti del comunicato diffuso in data 9 luglio 2017 senza fornire sostanziali elementi di novità ad arricchimento del dibattito o a legittima smentita”.
“Ricordiamo – conclude la nota – che non sono mancati, nei giorni scorsi, attacchi espliciti da parte di alcuni tifosi ad alcuni nostri colleghi, immotivatamente accusati di posizioni non equilibrate, poco verosimilmente prone alle versioni di fonte societaria, nella disamina delle attuali vicende del Palermo. Da Assostampa, inoltre, l’invito e l’auspicio affinché i toni sulle vicende societarie si mantengano nell’alveo del rispetto degli specifici ruoli e del diritto di replica”.
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Ma il giornalista Arena, ha delle talpe in procura o nella guardia di Finanza ?
siamo alle solite…punta il dito contro la categoria e commetti…” lesa maesta’ “…che permalosi pero’…
Non riuscirò mai a pensare che un giornalista possa artatamente diffondere notizie false e tendenziose, rischiando in proprio.
Se il giornalista e’ sicuro, renda pubblica la sua finte d’informazione, oppure stia zitto ed aspetti la fine della inchiesta e/o i tre gradi di giudizio…., o no ?
I giornalisti, non tutti, hanno il brutto vizio di accusare qualcuno prima che questi non sia stato ritenuto colpevole! Questo è accaduto ed accade ogni! Vi ricordate le cordate di accuse vere e non vere montate su Berlusconi per far cadere il governo? Tutti contro Berlusconi gli hanno contato persino tutti i peli del suo corpo! Quando c’è un attacco costruito in maniera occulta non ci si può difendere che in modo rabbioso! E’ come se una torma di cani stia quotidianamente spolpando qualcuno! Scusate se ho spostato la discussione in altro campo! Poi in senso,questa volta, inverso abbiamo tutti constatato che quando c’è di mezzo un politico “troppo” importante giornalisti che dicono la verità e giudici troppo”zelanti” adirittura vengano indagati! Perciò adesso a torto o ragione è il momento “nero” di Zamparini! L’ultimo intervento quello di Salvatore che dice” se un giornalista mente va incontro a denunedi diffamazione! Se afferma il falso e dietro c’è chi lo protegge……!
Se il giornalista e’ sicuro, renda pubblica la sua fonte d’informazione, oppure stia zitto ed aspetti la fine della inchiesta e/o i tre gradi di giudizio…., o no ?