Atalanta – Benevento 1 – 0, LE PAGELLE: Cristante non si ferma più

ATALANTA – BENEVENTO 1 – 0 Marcatori: 30′ s.t. Cristante (A)

L’Atalanta fatica più del previsto ad abbattere il muro eretto dal Benevento all'”Atleti Azzurri d’Italia”: la squadra di Gasperini ritrova la vittoria dopo 3 turni, mentre il Benevento consolida, se così si può dire, il clamoroso record negativo di sconfitte consecutive (14). Nel primo tempo è la squadra campana ad andare più vicina al gol con il colpo di testa di Armenteros, magistralmente respinto da Berisha; dominio Atalanta nella seconda frazione, con Cristante ancora decisivo: il suo gol (terzo nelle ultime due partite) ad un quarto d’ora dalla fine decide il match.

LE PAGELLE

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Atalanta (3-4-3): Berisha 7; Toloi 6,5 (dal 7′ s.t. Ilicic 6,5), Caldara 6, Masiello 6; Hateboer 5,5, de Roon 6, Freuler 6, Castagne 6; Cristante 7, Cornelius 5 (dal 15′ s.t. Petagna 6), Gomez 6,5.

Benevento (4-3-3): Brignoli 6; Venuti 6, Djimsiti 6, Costa 5, Di Chiara 6; Chibsah 5 (dal 35′ s.t. Memushaj s.v.), Del Pinto 6, Cataldi 5,5; D’Alessandro 6 (dal 20′ s.t. Kanoute 6), Armenteros 6,5 (dal 1′ s.t. Puscas 6), Lombardi 5,5.

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I MIGLIORI

Berisha: la parata su Armenteros nel primo tempo è spettacolare ed altamente decisiva. Normale amministrazione nel resto della gara.

Cristante: continua nel suo magico momento segnando il terzo gol in cinque giorni. I suoi inserimenti senza palla stanno ormai diventando un fattore per questa Atalanta. È da giocatori come Cristante che la nazionale italiana deve ripartire.

Ilicic: a sorpresa escluso dall’11 titolare, entra in campo nella ripresa con il piglio giusto, mettendo a referto un prezioso assist in pochi minuti.

I PEGGIORI

Cornelius: spreca malamente la chance concessagli da Gasperini. Dopo l’exploit di Liverpool, una prestazione incolore per il gigante danese, che non trova mai lo spunto giusto.

Costa: commette una serie di sciocchezze che non vengono però sfruttate a dovere dagli attaccanti avversari. Esce troppo in anticipo in occasione del gol di Cristante.

Chibsah: letteralmente surclassato da Gomez in ogni zona del campo. Il ghanese può solo rincorrere l’argentino senza però ottenere grandi risultati…