Atalanta-Palermo, parla Raimondi: “I rosanero sono una vetta dolomitica, la supereremo solo con la testa”
Ex giocatore del Palermo e attuale difensore dell’Atalanta, Cristiano Raimondi ha parlato della sfida di domani pomeriggio allo stadio “Atleti Azzurri d’Italia” all’Eco di Bergamo. Ecco le sue parole: “La sfida al “mio” Palermo? Di quel Palermo non c’è più niente, sono passati 10 anni e non ho più contatti. Se giochiamo ogni domenica con la testa giusta a me 6 punti nelle prossime tre partite non bastano. Vorrebbe dire perdere una partita e io non vedo quale. Palermo e Chievo sono come noi, col Napoli in casa l’adrenalina sale da sola. Io per Natale non vorrei più perdere. Zamparini? Cerca sempre il bene della squadra, ma a volte lo fa da supertifoso. Il Palermo si batte usando la testa. Vietato pensare che siamo forti perché abbiamo vinto a Roma. Meglio se pensiamo che abbiamo perso a Udine. Nessuno si deve sentire i tre punti in tasca. Il Palermo è una vetta dolomitica, la supereremo solo con la testa. Concentrazione, umiltà, dettami del mister da seguire. Il Palermo di Ballardini si difende e riparte molto rapidamente, sono queste le sue armi migliori, noi dovremo dimostrarci l’Atalanta più brillante. Con l’aiuto dei nostri tifosi possiamo farcela. Conta poco fare le imprese all’Olimpico o a San Siro se poi non ti ripeti davanti alla tua gente. E’ dall’estate che respiro entusiasmo per la squadra, al Comunale con la nostra gente dobbiamo fare punti. Per i tifosi, lo meritano. E so che il colpo d’occhio sarà ancora una volta un’emozione”.