Australia-Danimarca 1-0, PAGELLE: super Leckie, Eriksen delude
AUSTRALIA – DANIMARCA 1 – 0 | Marcatori: 15′ s.t. Leckie (A)
L’Australia torna agli ottavi di finale di un Mondiale. La squadra di Graham Arnold batte una brutta Danimarca e passa il turno come seconda (dietro la Francia), non succedeva dal 2006 quando fu eliminata dall’Italia, poi campione del Mondo.
La Danimarca deve vincere per passare il turno e spinge sull’acceleratore già dai primi minuti. La squadra di Hjulmand crea un paio di ottime occasioni ma non riesce a fare gol, così l’Australia comincia a entrare in partita e prova anche a proporre azioni offensive, senza più rischiare dietro.
Nel secondo tempo sono i danesi che provano a fare la partita ma il giro palla è troppo lento, così l’Australia trova il vantaggio in contropiede con un grande gol di Leckie. Gli uomini di Arnold si chiudono tutti in difesa, la Danimarca prova a reagire ma non riesce a creare i presupposti per ribaltare la partita.
MONDIALI 2022, LE PARTITE DELLA 3a GIORNATA
AUSTRALIA (4-4-1-1): Ryan 6.5; Degenek 6, Souttar 7, Rowles 6.5, Behich 6; Leckie 7.5 (dal 44′ s.t. Hrustic s.v.), Irvine 6, Mooy 6.5, Goodwin 5.5 (dall’1′ s.t. Baccus 6); McGree 6.5 (dal 29′ s.t. Wright 6); Duke 6 (dal 37′ s.t. Maclaren s.v.).
DANIMARCA (4-2-3-1): Schmeichel 6; Kristensen 6 (dall’1′ s.t. Bah 5), Andersen 5, Christensen 6, Maehle 5.5 (dal 24′ s.t. Cornelius 5); Hojbjerg 5.5, Jensen 6 (dal 14′ s.t. Damsgaard 5.5); Skov Olsen 5 (dal 24′ s.t. Skov 5.5), Eriksen 4.5, Lindstrom 5.5; Braithwaite 5 (dal 14′ s.t. Dolberg 5).
MONDIALI 2022, IL TABELLONE E IL CALENDARIO
I MIGLIORI
Leckie 7.5: gioca una partita ‘leggendaria’, tutta cuore e rincorse agli avversari. Nel secondo tempo segna il gol qualificazione con un grandissimo movimento in profondità e ottima tecnica. Decisivo.
Souttar 7: un gigante al centro della difesa, in tutti i sensi. Domina nel gioco aereo ma è bravissimo anche nelle letture e nel posizionamento. Impreziosisce una grande prestazione con la giocata che apre l’azione del gol di Leckie.
Ryan 6.5: nei primi venti minuti, quando la sua squadra soffre gli attacchi della Danimarca, è decisivo con due buone parate. Prima respinge in calcio d’angolo il tiro di Jensen, poi è bravo con i piedi su un cross deviato di Maehle. Perfetto sulle uscite alte, infonde sicurezza alla difesa.
I PEGGIORI
Eriksen 4.5: gioca in una posizione più offensiva rispetto alle precedenti gare ma non riesce ad accendere la luce. La manovra della Danimarca è lenta e compassata anche perché il capitano fatica a entrare nel vivo del gioco.
Skov Olsen 5: troppo ‘mollo’ e impreciso, non riesce a sfruttare le buone occasioni che gli capitano tra i piedi. Manca la cattiveria giusta per fare la differenza, il solito problema che gli ha penalizzato la giovane carriera.
Braithwaite 5: bene nei primi 15 minuti, poi sparisce dal campo. Il suo apporto alla manovra è nullo e non riesce a rendersi pericoloso in zona offensiva. Viene sostituito nel secondo tempo per dare più sostanza all’attacco.