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Avv. Costantino: “Nuovo Palermo? La nomina spetta al sindaco, ma a Bari…”

Parla l’avvocato Domenico Costantino. Professore universitario e membro della Commissione Figc per l’attività scolastica, dice la sua sull’avviso pubblico e alla selezione del nuovo Palermo, dopo essere stato componente della commissione che ha poi scelto la famiglia De Larurentiis per il nuovo Bari.

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Intervistato dal Giornale di Sicilia, Costantino sottolinea: “La nomina della società è di competenza del sindaco, ma nel caso di Bari decise di affidarsi una serie di professionisti a seconda delle competenze richieste. C’era anche un rappresentante della tifoseria, tante diverse anime hanno potuto esaminare le numerose manifestazioni di interesse pervenute”.


E su un’eventuale divieto o valutazione negativa sulle multiproprietà, Costantino sottolinea: “Non c’è stato alcun tipo di indicazione, la Commissione ha lavorato in piena autonomia. Se le norme sportive non lo vietano non vedo perché debba essere il Comune a farlo. Suppongo che la scelta di utilizzare tale parametro rifletta la situazione di Palermo, diversa rispetto a quella di un anno fa”.

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11 thoughts on “Avv. Costantino: “Nuovo Palermo? La nomina spetta al sindaco, ma a Bari…”

  1. Perfetta l’analisi dell’avvocato Costantino, che in questa sua intervista, ha massacrato Orlando e il ” bando Mirri ” , ma si sa che qui nella nostra citta’ tutto e’ possibile e tutto si puo’ fare , anche politicizzare un bando che dovrebbe avere so i presupposti di individuare una societa’ forte economicamente e seria, e non certamente Mirri e Sagramola

  2. Ma il sindaco faccio tutto io, decido tutto io, questa cosa non la concepisce, perchè lui il sindaco lo sa fare… poi però ti fai un giro per Palermo e ti veni i chianciri…

  3. le solite buffonate palermitane, a cosa serve questa messinscena del bando ? il tutto è già deciso, egli affiderà la nascita della nuova squadra al duo comico mirri feat sagramola che grazie alla Findomestic che gli presterà dai 15/20 milioni di euro, raggiungeranno la serie B ?

  4. I filosocietari dopo avere adulato zamparini, baccaglini, cascio, arkus, gli inglesi, facile…… Ora si sono buttati sul carro di Ferrero e se la prendono con l’ottimo bando del sindaco (che mette paletti severi sulla questione morale) e con un gran tifoso come Mirri

  5. Avvocato costantino, la tifoseria palermitana non vuole essere il satellite e la colonia di nessuno. Siamo la quinta città d’Italia, non siamo un Monza o una lodigiani qualunque. No alle multiproprietà!

  6. Anche io sono contrario al fatto che debba decidere Orlando a maggior ragione che il rischio che si venda a chi può riportare il Palermo al massimo in serie B per poi rivenderlo a chi dovrebbe portarci in A. Secondo me già l’intento speculativo c’è, e questo non farebbe nessuna differenza con la vecchia situazione. Spero che non succeda, ed in ogni caso di non sbagliarmi.

  7. Rosario Martino, il regolamento della figc prevede che decide il sindaco! Poi chi dovrebbe decidere? Il passante che accatta babbaluci a baddaro’ e inneggia a ferrero? O il camerata che inneggiava a Pistilli? O il filosocietario nostalgico di zamparini? O il posteggiatore dello stadio? A me garantisce più la figura istituzionale del sindaco eletto dai palermitani!

    1. Magari fare una piccola commissione di esperti che valuti le cose nel loro insieme… ma figurati se ollando si perde l’occasione di fare la primadonna…

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