Baccaglini e gli scherzi delle Iene: il tatuaggio, le arancine e Zamparini…
Cronaca di uno scherzo riuscito… e di un altro mancato. È andato in onda nel corso del programma “Le Iene” su Italia 1 il servizio con la visita a Paul Baccaglini nel giorno del suo arrivo in Sicilia. Una notte a sorpresa, direttamente nella stanza dell’Hotel Palace di Mondello dove alloggia il presidente rosanero. “Minchia, non c’ho neanche le mutande“, questo il “benvenuto” dato all’ex collega Cristiano Pasca, inviato del programma televisivo.
Baccaglini ha avuto modo di spiegare sinteticamente come sia riuscito ad avere la disponibilità economica per investire nel calcio italiano: “Avendo tempo mi sono cimentato nel trading. Sono partito con poche risorse ma ho avuto la fortuna di trovare persone che hanno creduto in me. Con i miei soci abbiamo creato questa realtà“. Si è inoltre cimentato in un esercizio di diplomazia presidenziale, provando qualche frase fatta per le varie occasioni da post-partita: “Se abbiamo perso, ce l’abbiamo messa tutta. Se abbiamo sbagliato, abbiamo messo il cuore in campo“.
Poi arriva il momento del pegno: il tatuaggio. Quello mostrato da Baccaglini in conferenza stampa e fatto la notte prima in albergo. Il tattoo artist palermitano Romeo Claudio si è recato in hotel a notte fonda per disegnare lo stemma del Palermo degli anni ’80 sotto il capezzolo del presidente. Seduto sul lettino, ne ha anche approfittato per rispondere ad alcune domande di cultura generale palermitana. Santa patrona: “Santa Rosalia“, ma soprattutto cibo preferito: “Le arancine“. Rigorosamente al femminile.
Evitato lo scherzo a Zamparini, che dormiva in una stanza adiacente, s’è pure beccato il “rimprovero” della Iena: “Hai perso lo spirito“. In effetti, non sarebbe stata una scelta saggia svegliare l’ex presidente a notte fonda senza essere ancora arrivati al closing…
Che grande buffonata, questi hanno superato ogni limite