Baccin: “La Gumina rischiava di essere scartato, deve ringraziare Bosi”
Oltre a Giovanni Bosi, ospite a Casa Minutella, trasmissione di Trm, anche il responsabile del settore giovanile, Dario Baccin. Baccin ha parlato della sua avventura a Palermo e di quella di alcuni giocatori da lui scoperti e “cresciuti”, uno di questi è La Gumina. Queste le sue parole: “Perché La Gumina stava per essere fuori dal nostro giro? All’epoca era un po’ esile e faceva fatica a giocare negli Allievi: lo stavamo valutando anche perché a fine stagione aveva giocato poco. Però sentivo che aveva importanti qualità. Ho chiesto a Bosi di portarlo in Primavera, il ragazzo è cresciuto, anche fisicamente, e poi è diventato il giocatore che è adesso”.
Baccin ha anche parlato del rapporto di Zamparini col settore giovanile e sull’assenza nel Viareggio di quest’anno: “Premetto che il settore giovanile è una costola importante del club, il presidente è sempre stato interessato. Devo ringraziarlo perché mi ha dato sempre autonomia e grande fiducia: nonostante si succedessero diversi direttori sportivi, ha sempre voluto che del settore giovanile me ne occupassi io. Chiaramente ci sono stati anche dei temi in cui ci siamo trovati in disaccordo. Viareggio? Assenza non per problemi economici. Secondo Zamparini, i nostri giovani non avevano necessità di farsi vedere al Viareggio, ma che continuassero a lavorare qui a Palermo. Zamparini sa che è stata una scelta da me non condivisa. Ci sono dei momenti in cui in una società si può non essere d’accordo, però poi è giusto trovare le soluzioni per non compromettere totalmente il rapporto”.
“In questi cinque anni -conclude- abbiamo alzato l’asticella del settore giovanile: sfortunatamente non possiamo ancora contare titoli anche se abbiamo sfiorato diverse vittorie, però il nostro successo è stato mettere a disposizione della Prima Squadra tanti giovani . La finale del Viareggio persa contro la Juventus? E’ ovvio che qualche svista arbitrale ha inciso un po’ la gara: rimane il fatto di non avere il trofeo di Viareggio in bacheca, però per noi arrivare lì è stato già come vincere”.