Ballardini: “Palermo, potevi salvarti! Mancata la compattezza”
La stagione del Palermo si è chiusa con una deludente retrocessione. Penultimo posto e Serie B per i rosanero, che hanno collezionato solamente 23 punti in 37 gare giocare. Nelle ultime giornate, il Palermo ha provato a cambiare marcia, lo dimostrano le vittorie contro Fiorentina e Genoa. Vittorie che hanno fatto aumentare ancora di più il rammarico.
“Il Palermo poteva giocarsela fino in fondo”, assicura Davide Ballardini a Tmw. L’ex tecnico rosanero l’anno scorso è riuscito a salvare miracolosamente i rosanero nell’ultima gara contro il Verona. Missione non riuscita ai suoi colleghi quest’anno. “Il Palermo non ha certo una rosa inferiore a Crotone ed Empoli e magari anche ad altre squadre, penso a Bologna, Chievo e Cagliari”, prosegue Ballardini, che sulla panchina rosanero ha vissuto le prime due gare della stagione.
Poi l’addio per visioni divergenti. Il Palermo invece ha continuato a cambiare, come sempre. De Zerbi, Corini, Lopez, e Bortoluzzi, altre quattro alternanze che hanno solamente peggiorato una situazione già critica. Al Palermo non sono bastati i 10 gol stagionali di Nestorovski, i problemi sono stati insormontabili: “Quando ci sono dei problemi da risolvere, delle difficoltà da affrontare, è bene rimanere compatti e concentrati. Probabilmente non c’era tutta questa compattezza societaria – spiega Ballardini – . La prova è che sono cambiate tante guide tecniche. Se ci fosse stata compattezza il Palermo avrebbe potuto giocarsela”.
Il Palermo, dunque, forse può cominciarsi a mangiare le mani per una salvezza che si poteva evitare con un po’ di grinta in più. Intanto i rosanero, nonostante le varie teorie del complotto nate in queste ore sulla questione del paracadute, sarà arbitro della salvezza. Al “Barbera” arriva l’Empoli e il Crotone spera nella vittoria dei rosanero: “E’ più il Crotone a meritare di restare in Serie A ma i toscani hanno un punto in più e possono giocarsela”.