Il “Barbera” dei record: un punto e minimo storico di spettatori nel 2016
“La salvezza si costruisce in casa“, tipica frase fatta da squadra costretta a fuggire dagli ultimi tre posti in classifica. Come il Palermo di quest’anno, che in casa ha invece costruito figuracce su figuracce, alternate a episodi di sfortuna come quello di giovedì sera col Pescara. Se però c’era da lodare la squadra capace di ribaltare il match di Genova, perché la fortuna se l’è saputa creare, adesso bisogna bacchettare la stessa squadra, “colpevole” di essersi creata i presupposti per la beffa.
Dopo il gol di Quaison, il Palermo non ha praticamente più visto la porta avversaria. Nessun tentativo per chiudere una partita ampiamente alla portata e un progressivo arretramento del baricentro, anche a causa di una condizione fisica non certo ottimale da parte di alcuni titolari. Passi indietro che hanno portato il Pescara a divenire più pericoloso, fino al rigore e al quasi raddoppio allo scadere.
Anche qui, non è un caso che il rigore arrivi da un giocatore non ancora al top come Gonzalez. Un errore che costa due punti, ma che da solo non può cancellare un rientro fino ad allora positivo. Rimane la macchia e rimane il rimpianto, perché vincere col Pescara avrebbe spezzato l’incantesimo casalingo e avrebbe posto un secondo mattone verso la risalita in classifica.
Invece no. Questo Palermo più che in casa sembra agli arresti domiciliari, tanto da aver segnato un nuovo record nella storia della Serie A. Un solo punto tra le mura “amiche” (virgolette d’obbligo) in tutto il girone d’andata, da quando il massimo torneo si gioca a girone unico, non l’ha mai fatto nessuno. Peggio del Lecce 2011/12, che si fermò a due punti. Certo: in uno stadio che in tutto il 2016 ha avuto 16.435 spettatori di media a partita, minimo storico del Palermo in Serie A nell’arco di un anno solare, non deve essere semplice. Contro il Chievo e contro il Pescara, almeno sugli spalti, si è vista un’inversione di tendenza. Tocca alla squadra evitare un’ulteriore diaspora dal “Barbera”.
Ma perchè un pessimo spettacolo e con mediocri interpreti dovrebbe coincidere con folle di spettatori ?
A tutti coloro che continuano a blaterare che il Grande Bugiardo ci ha dato il più bel Palermo di sempre, faccio notare che oggi ci sta regalando anche il più brutto Palermo di sempre….