Corini: “A Bari voglio lo stesso Palermo che ho visto col Perugia”
Confermarsi dopo la grande vittoria col Perugia. Questo il messaggio mandato da Eugenio Corini nella conferenza stampa pre-Bari, dove però sarà “difficile portare i nuovi arrivati” (su cui, comunque, il tecnico non si è soffermato perché non ancora ufficiali).
Corini ha sottolineato l’ottima partenza del Bari – quattro gol al Verona e pareggio in trasferta col Parma – ma ha anche spiegato che il Palermo “è ben consapevole delle difficoltà che incontrerà” e che “la squadra si è preparata bene”.
“Nuovi acquisti? Qualche indiscrezione è venuta fuori, l’idea di alzare il livello con 5-6 nuovi giocatori. Ne parlerò, però, quando saranno ufficiali. Sapete quali sono le nostre volontà, ma ne parlerò con voi ben volentieri quando saranno ufficializzati”.
“Il Bari? L’hanno scorso ha vinto con grande merito, è partito bene col Verona e col Parma. Ha grande entusiasmo, lavorano bene: siamo ben consapevoli delle difficoltà che incontreremo. Noi ci siamo preparati bene per consolidare l’atteggiamento della prima partita”.
“Il percorso del Bari l’ho già detto, hanno tanto qualità e fisicità: da Antenucci a Cheddira. La linea difensiva è esperta. Siamo consapevoli del loro lavoro e delle loro qualità. Un lavoro di un anno ti porta ad ottenere risultati, come ho ottenuto a Brescia”.
“Voglio giocare con un centrocampo a tre, quindi dobbiamo alzare il livello numerico. Stiamo lavorando per avere due giocatori per reparto”.
“Luperini? La società mi ha avvisato ieri di una trattativa indirizzata. E’ stato un grande protagonista l’anno scorso, una grande intuizione di mister Baldini. E’ giusto che abbia ottenuto di andarsi a giocare la sua carriera da un’altra parte. Se dovesse essere ufficializzato, gli augurerò il meglio”.
“L’attacco e il vice di Brunori? Siamo concentrati su determinati ruoli, ci sarà tempo e modo di capire se abbiamo la possibilità di lavorarci”.
“Domani mattina abbiamo l’allenamento di rifinitura. Mi sembra difficile portare gli ipotetici nuovi a Bari”.
“Noi col Perugia abbiamo avuto un controllo della partita importante. Anche quando non si è in fase di possesso, la prima idea sulla riconquista è andare a fare gol, perché gli avversari si espongono. Bisogna ripartire rapidi e veloci. Stiamo appunto lavorando su questo”.
“La base che verrà messa in campo col Bari sarà tendenzialmente quella vista a Perugia”.
Sulla fascia sinistra: “Gli indisponibili sono Sala, Devetak e Accardi. Sala lo ringrazio perché contro il Perugia è rimasto comunque in campo nonostante la botta, ora c’è da lavorare dal punto di vista muscolare: speriamo di recuperarlo per la partita dopo. L’alternativa la conoscete bene ed è Crivello, che è qui da tanti anni. Ma sto facendo anche altre valutazioni”.
Sui singoli: “Elia è un giocatore importante, lo ha fatto vedere anche negli scorsi campionati. Deve migliorare dal punto di vista realizzativo e degli assist. Pigliacelli? Le sue qualità palla al piede ci servono per saltare il primo pressing. Valente, per me, può giocare su entrambe le fasce. Floriano ha grande qualità, quindi ho preferito metterlo dietro Brunori. Ha fatto molto bene nel primo tempo col Perugia”.
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