Belotti: “Per il 2015 punto prima alla salvezza”

Anno nuovo, vita vecchia. È ciò che si augura Andrea Belotti, attaccante del Palermo, che vuole proseguire il 2015 alla stessa maniera del 2014: segnando e vincendo, dimostrandosi ancora una volta un fattore per una squadra che è passata dall’essere uno schiacciasassi in B al lottare per l’Europa. Belotti, però, l’Europa potrebbe conoscerla prima dei suoi compagni, grazie alla Nazionale Under 21. L’obiettivo Europeo per giugno è sicuramente un traguardo da raggiungere, ma il bomber nativo di Calcinate preferisce focalizzare ad altri obiettivi prioritari: “Sicuramente viene prima il Palermo e poi l’Europeo che viene a giugno. Prima viene la salvezza, poi se riusciremo a fare qualcosa di importante va bene. Gli Europei sono importanti, una vetrina per farmi conoscere”. Anche perché, dalla Serie A, è sempre più difficile emergere per un giovane italiano: “Sulla carta sembra che esca sempre più spettacolo negli altri campionati, con squadre che puntano sui giovani. Il campionato italiano resta però il più difficile, lo dimostra lo strapotere della Juventus negli ultimi anni. E’ una bella lotta perché tutte le squadre possono dire la loro, puntare sui giovani sarebbe un trampolino di lancio per una rinascita”. Allora fa bene il Palermo a puntare sulla voglia di esplodere di Belotti, che dal canto suo sta avendo un impatto positivo con la massima serie, dopo soli pochi mesi di ambientamento: “Sapevo fosse un campionato difficile ma non avendola mai vissuta non potevo capire la realtà. Poi ho capito che era molto più difficile della serie B, si deve giocare molto di più per la squadra e comunque troviamo più spazi, mentre in B tutti si chiudevano. So che sarà dura ma il mio intento è quello di migliorarmi ed essere importante per questa squadra”. Per quanto importante si sia dimostrato, però, Belotti parte ancora dietro nelle gerarchie. Vazquez e Dybala, nel loro miglior momento di forma, sono praticamente intoccabili: “Sia con Paulo che senza devo farmi trovare pronto. Paulo ha avuto l’esplosione quest’anno ed è riuscito a venir fuori, facendo coppia con Vazquez hanno dimostrato di meritare il posto da titolare. Io devo solo farmi trovare pronto”. Intanto, pur non avendo molto spazio, il nome di Belotti circola. E a restare colpito dalle sue prestazioni è anche Antonio Conte, c.t. della Nazionale, che ha avuto modo di vederlo anche nella sua recente visita a Palermo. L’attaccante però ci tiene a precisare: “Non ha parlato con me, ero ad allenarmi. Ha parlato di me con Barreto”.