Belotti: “Sono felice di segnare gol importanti”
Ancora una volta è lui il risolutore in casa Palermo. Andrea Belotti regala i tre punti al Palermo, sempre più proiettato verso la zona Europa, grazie ad una rete del bomber bergamasco contro il Verona. Lo stesso attaccante, al termine della partita, preferisce però non fare voli pindarici guardando la posizione in classifica dei rosa: “L’attaccante perfetto è quello che fa gol. L’ho fatto oggi come col Sassuolo, sono contento di aver risolto una partita importante. Noi abbiamo sempre detto che il nostro obiettivo è la salvezza. Una volta raggiunta, se ci sarà la possibilità e se le partite ci daranno la possibilità, andremo a prenderci qualcosa in più. La continuità mi dà piacere, il gol è vita per un attaccante. Poter segnare anche a risultato scritto è una gioia immensa“. Un altro gol, dunque, che potrebbe instillare nuovamente un dubbio a mister Iachini. Si può tenere in panchina questo Belotti? Il giocatore non ha mai dato segni di sofferenza, mostrando maturità e senso del gruppo, però la volontà è indubbiamente quella di trovare maggiore spazio: “Mi spiace non giocare dall’inizio ma Paulo e Franco stanno facendo veramente bene. L’opportunità mi è sempre stata data e sono contento di ripagare la fiducia“. Anche perché Belotti ha un traguardo mica da ridere per il suo primo anno in massima serie: “Il mio obiettivo era di arrivare ai 10 gol, vedremo se ci riuscirò“. Intanto il bomber è a metà strada e chissà, contro l’Inter a San Siro potrebbe arrivare un’altra marcatura pesante: “Voglio segnare contro tutte – dichiara Belotti senza sottilizzare troppo – a San Siro sarebbe ancora meglio“. Non che sia un’impresa impossibile. D’altronde, la nuova Inter di Mancini giocherà per forza un calcio propositivo, lasciando dunque spazi liberi agli attaccanti del Palermo. Ben altra storia rispetto alla partita del “Barbera”, dove il Verona ha saputo chiudersi con ordine per l’intera durata del match, lasciando ben poche occasioni ai rosa per andare a segno: “Loro si sono difesi bene – ammette Belotti – giocavano chiusi per ripartire. Noi siamo stati bravi a non perdere la pazienza, anche se nell’ultimo passaggio siamo stati un po’ frenetici“. Forse, da questo punto di vista, l’assenza di un giocatore capace di dettare i tempi di gioco come Maresca si è notata. Nonostante tutto, la prestazione del suo “sostituto” Mato Jajalo è stata decisamente all’altezza, considerando il fatto che si trattasse dell’esordio assoluto col Palermo, cosa che Belotti ha voluto rimarcare: “Jajalo ha fatto una buona prestazione, si vede che è un giocatore importante. Penso possa darci una grandissima mano“. Un ultimo pensiero, infine, Belotti lo rivolge alla sua famiglia, presente allo stadio per la prima volta quest’anno: “In tribuna oggi c’erano i miei genitori, ho voluto dedicare il gol a loro. E’ la prima volta che vengono quest’anno“.