Roma, tutto troppo facile: disastro Benevento (0

É tutto troppo facile per la Roma: seconda vittoria di fila in campionato, 0 – 4 oggi contro un Benevento mai sceso in campo. Assedio giallorosso nei primi 45 minuti. La squadra di Di Francesco sblocca il risultato dopo 20 minuti grazie a Dzeko, che sfrutta una grande giocata di Kolarov sulla fascia. Il raddoppio arriva grazie ad uno sfortunato autogol di capitan Lucioni nel tentativo di anticipare proprio l’attaccante bosniaco.

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Il secondo tempo riprende sulla falsariga del primo: Dzeko trova la seconda doppietta di fila in campionato con un sinistro piazzato dal limite; piccolo calo di attenzione per i giallorossi dopo il terzo gol: concedono un paio di occasioni al Benevento che spreca malamente con Coda che calcia altissimo a tu per tu con Alisson. Poi arriva il clamoroso, secondo autogol di giornata per i padroni di casa, con Venuti a fissare il risultato sul punitivo ma giusto 0 – 4.

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Benevento, un disastro sotto tutti i punti di vista, mantenere la categoria in queste condizioni sarà quasi un’impresa: la Roma, da grande squadra, ne approfitta e conquista 3 punti fondamentali.

BENEVENTO (4-4-2): Belec 6,5; Letizia 5, Venuti 4,5, Lucioni 4, Di Chiara 5; Chibsah 5, Cataldi 5,5, Memushaj 5, Lazaar 5 (dal 18′ s.t. Parigini 5); Puscas 5, Coda 4 (dal 30′ s.t. Armenteros). All. : Baroni

ROMA (4-3-3) : Alisson 6; Bruno Peres 6,5, Fazio 6, Juan Jesus 6, Kolarov 7; Pellegrini 6, Gonalons 7, Strootman 6,5; Ünder 5 (dal 1′ s.t. El Shaarawy 6), Dzeko 7,5, Perotti 6 (dal 30′ s.t. Florenzi 6). All. : Di Francesco

I MIGLIORI

Dzeko: è vero che gli manca un pizzico di cattiveria agonistica, è vero che anche oggi fallisce un paio di clamorose occasioni davanti alla porta, ma che giocatore è Edin Dzeko. Ne poteva fare 5, ma riesce “soltanto” a siglare la seconda doppietta consecutiva, più 2 legni colpiti nel secondo tempo. Classifica marcatori? C’è anche il bosniaco.

Kolarov: senza dubbio il miglior acquisto nella campagna estiva della Roma. A tratti sembra di un’altra categoria: sicuro di sé, leader tecnico e carismatico, dice la sua anche in fase di ripiegamento. 2 assist e un gol in 4 partite: un bottino niente male per un difensore…

Gonalons: esordio stagionale da sogno per l’ex capitano del Lione. Inizia l’azione che porta all’autogol di Lucioni con un filtrante degno dei migliori registi: normale amministrazione nel resto della gara, ma con un alto tasso di qualità in ogni disimpegno.

I PEGGIORI

Lucioni: prestazione disastrosa per il capitano giallorosso. Al di là dell’autogol (inevitabile), naufraga insieme ai suoi dopo pochi minuti.

Under: dura soltanto 45 minuti la prova del giovane talento turco; netto passo indietro rispetto all’esordio contro il Verona, poca iniziativa, quasi tutte le sue scelte in zona offensiva si rivelano sbagliate.

Venuti: disastro. Dzeko e Kolarov si inseriscono quando e come vogliono senza trovare la minima opposizione. Difendendo in questo modo, sarà molto difficile mantenere la categoria.

Coda: tocca meno di 10 palloni in tutta la partita, ma ha una doppia occasione per rendere il risultato meno amaro: in entrambi i casi, palla in curva. Esce tra i fischi.