​​

Bologna – Juventus 0 – 2, LE PAGELLE: Dybala cecchino, Szczesny disordinato

Bologna – Juventus 0 – 2 | Marcatori: 23′ p.t. Ronaldo (J), 36′ p.t. Dybala (J). Al 46′ s.t. espulso Danilo (J)

La Juventus torna a vincere e mette pressione alla Lazio. A battere il Bologna ci pensano Ronaldo e Dybala, con i bianconeri che amministrano il vantaggio con particolare semplicità. Dubbi su un presunto rigore non assegnato ai padroni di casa, per un intervento scomposto di De Sciglio.

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski 6.5; Tomiyasu 6, Danilo 5.5, Denswil 5, Dijks 5.5; Medel 5.5 (dal 37′ s.t. Poli s.v.), Svanberg 6 (dal 13′ s.t. Palacio 6); Orsolini 5 (dal 37′ s.t. Juwara s.v.), Soriano 5.5 (dal 30′ s.t. Dominguez 6), Sansone 5 (dal 37′ s.t. Cangiano s.v.); Barrow 5.


JUVENTUS (4-3-3): Szczesny 5.5; Cuadrado 6.5, De Ligt 6.5, Bonucci 6.5, De Sciglio 6.5 (dal 21′ s.t. Danilo 4); Bentancur 6.5, Pjanic 6 (dal 25′ s.t. Ramsey 6), Rabiot 6 (dal 25′ s.t. Matuidi 6); Bernardeschi 7, Dybala 7.5 (dal 34′ s.t. Douglas Costa s.v.), Cristiano Ronaldo 6.5.

SERIE A, I RISULTATI DELLA 27a GIORNATA

I MIGLIORI

Dybala: l’argentino è nettamente il migliore in campo. Un passo diverso rispetto agli altri, nonostante anche lui non sia al top della condizione. Un grande gol, utile per chiudere la partita e un altro sfiorato. Sarà fondamentale per il finale di stagione.

Bernardeschi: tornato nel suo ruolo naturale, l’esterno italiano si rende protagonista della sua miglior partita stagionale. Il tutto sotto gli occhi attenti del ct Roberto Mancini. Ma per salvare l’annata serve di più.

I PEGGIORI

Denswil: il difensore compie l’ingenuo fallo che porta al rigore dello 0 – 1, mettendo la partita in salita per i suoi. Dopo la sua trattenuta inutile ed evitabilissima su de Ligt comincia l’escalation di errori.

Szczesny: il portiere della Juventus non fa una parata in tutta la partita, perché non impegnato da nessun tiro del Bologna. Ma con i piedi ne combina troppe, mettendo in difficoltà i suoi con degli improbabili passaggi sia nel primo che nel secondo tempo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *