Braglia: “Abbiamo preso due pali, meritavamo noi col Palermo”
Piero Braglia, il tecnico dell’Avellino, commenta il pareggio del Renzo Barbera contro il Palermo. L’allenatore irpino spiega che, nonostante i rosanero siano stati in vantaggio per circa 75 minuti, i campani avrebbero meritato la vittoria.
“Abbiamo fatto una grande gara, la abbiamo interpretata bene. Abbiamo preso un gol assurdo, ma siamo stati bravi a non perdere il filo del discorso e a concedere poco al Palermo. E’ stata una buona prova che potevamo vincere”.
“Oggi abbiamo preso due pali e abbiamo avuto tante occasioni – afferma il tecnico dell’Avellino – meritavamo i tre punti. Abbiamo meritato anche sul piano del gioco”.
“Problemi in trasferta? Speriamo passi prima o poi, durante il campionato”. E sulla fiducia confermata dal ds Di Somma: “Io lavoro, mi fa piacere che il presidente capisca che il calcio non dipende solo dai risultati”.
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Tu devi stare zitto per principio!!!
Allenatore del “non calcio”! Complimenti al suo giocatore per la simulazione, ma d’altra parte con l’allenatore simbolo della non sportività cosa ci si puo aspettare… spero almeno che arrivi la squalifica per simulazione
Quest’uomo è un poveruomo . Non mi esprimo sulle sue capacità di insegnare il calcio (ammesso che ne abbia qualcuna), ma di certo da lui non v’è nulla da imparare per la vita. I cattivi insegnanti sono sempre coloro che non sanno essere, in primo luogo, uomini. Chi non ha valori cosa potrà mai insegnare se non a convivere con la propria miseria umana? Personaggio disgustoso.
p.s. Cerca di evitare di massaggiare le gengive introducendo il dito in bocca nel mentre sei inquadrato dalla telecamera. Vomitevole, anche se non inatteso da un personaggio simile.
Braglia sei solo un “piccolo” uomo…..
Una squadra a sua immagine e somiglianza. Fallosa, provocarrice, di serie C, per un uomo di serie C. Pero ci arriverà davanti.
A Braglia dico che i pali non sono goal, per cui non c’e’ nessun motivo per cui debba lamentarsi.Piuttosto dovrebbe essere piu’ obiettivo dicendo che il rigore loro e’ stato frutto di simulazione.