Braglia rimprovera i suoi: “Siamo stati veramente dei polli”
“Abbiamo gestito male la situazione finale, siamo stati veramente dei polli”. Non va giù il gol subito in pieno recupero al tecnico dell’Avellino, Piero Braglia, che ha permesso al Foggia di pareggiare la partita. “Le partite si giocano fino al 95′ – rimprovera l’allenatore – si sapeva”.
“Abbiamo gestito male la situazione finale. L’arbitro sfortunatamente non ha visto un loro fallo di mano – continua Braglia – ma ci sono state delle serie di ingenuità da parte nostra, ma dispiace solo per il risultato perché oggi avremmo recuperato punti a tutti”.
Sulle prossime gare: “Ora bisogna fare le persone intelligenti e tenere questa arrabbiatura per mercoledì. Dobbiamo essere pronti a preparare la gara, riconvertendo la rabbia in cattiveria e fare una buona partita mercoledì”.
Un’occasione persa per l’Avellino, per raggiungere il secondo posto: “Non ho mai parlato di primo posto – conclude Braglia – io sono convinto che questa squadra possa fare dal terzo posto in su. Non sono presuntuoso, l’ho sempre detto, poi se il presidente parla di primo posto è diverso e se non sono contenti mi dispiace dei tifosi e della società. Ma va così”.
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