Brescia, Cellino indagato: il patron chiede l’annullamento del sequestro

Massimo Cellino chiede il dissequestro. Il presidente del Brescia, come riportato dall’Ansa, ha fatto richiesta al tribunale del Riesame per avere l’annullamento del sequestro di cellulari, telefoni, computer e documenti.

Il patron delle rondinelle era sotto la lente d’ingrandimento della Guardia di Finanza a causa di un’inchiesta su reati fiscali e gli agenti nei giorni scorsi avevano controllato anche la sede della squadra in via Solferino, oltre alla casa del presidente stesso.

I reati contestati vanno dall’evasione fiscale, all’esterovestizione delle società fino all’autoriciclaggio. Cellino tornerà in aula il 16 marzo dopo che il pm Erica Battaglia ha presentato appello contro il rigetto da parte del gip Cristian Colombo della richiesta degli arresti domiciliari del patron biancazzurro.