Brescia, nuovo ribaltone in panchina: esonerato Bisoli, torna Maran
Il Brescia ha deciso di voltare pagina nuovamente in panchina: Pierpaolo Bisoli è stato esonerato dopo appena sette partite alla guida della squadra. Una parentesi breve e deludente, caratterizzata da una media punti di 0,85 a partita, che ha contribuito a far scivolare il Brescia al quindicesimo posto in classifica, a ridosso della zona retrocessione. Al suo posto torna Rolando Maran, sollevato dall’incarico meno di due mesi fa, dopo la sconfitta contro il Catanzaro.
La decisione di richiamare Maran arriva in un contesto di grande difficoltà per il Brescia, che vive una crisi tecnica e gestionale. Il ritorno del tecnico, che aveva lasciato la squadra al decimo posto, rappresenta un tentativo di invertire la rotta e scongiurare il rischio di un’altra retrocessione, simile a quella vissuta due stagioni fa. Con una media punti di 1,18 nelle sue 16 partite iniziali, Maran aveva comunque garantito maggiore solidità rispetto al suo successore.
Confronto Cellino – Castagnini
Il crocevia per il nuovo-vecchio allenatore sarà la sfida contro la Carrarese, fondamentale per rilanciare il Brescia in un campionato di basso livello tecnico, che lascia ancora margini per risalire la classifica. La decisione di esonerare Bisoli è maturata dopo un lungo confronto tra il presidente Massimo Cellino e il direttore sportivo Renzo Castagnini. Inizialmente sembrava che la società fosse intenzionata a dare al tecnico di Porretta Terme ancora del tempo, ma le scelte tecniche discutibili e la gestione della partita contro il Catanzaro hanno incrinato definitivamente la fiducia nei suoi confronti.
Nonostante il suo impegno nella riatletizzazione della squadra e il coraggio di puntare su giovani come Nuamah e Calvani, Bisoli non è riuscito a tradurre questi sforzi in risultati concreti. La serie di sei pareggi consecutivi e l’ultima sconfitta hanno accentuato la sensazione di un progetto senza direzione, portando i dirigenti a optare per il ritorno di Maran, considerato più esperto e affidabile.
Cellino ritrova Maran
Il rapporto tra Maran e il presidente Cellino rappresenta però un’incognita. In passato, Cellino aveva criticato apertamente il tecnico, accusandolo di non aver ripagato la fiducia riposta in lui. Ora, il ritorno di Maran porta con sé una carica di tensione, ma anche la speranza che le difficoltà superate possano trasformarsi in motivazione per rilanciare la squadra.
Dal punto di vista emotivo, la situazione è delicata anche per i giocatori, in particolare per il capitano Dimitri Bisoli, che raggiungerà il traguardo delle 300 presenze con la maglia del Brescia nella prossima partita. Il suo ruolo sarà cruciale per trasmettere unità e fiducia in un momento così critico per il club.