Brignoli: “Il calore della città e la passione dei tifosi sono noti. Mi manda Viviano”

Alberto Brignoli è sempre più vicino dal diventare un nuovo giocatore del Palermo. Il portiere, intervistato da Giovanni Di Marco per la Gazzetta dello Sport, parla dell’emozione della nuova avventura in rosanero.

MERCATO PALERMO: PUSCAS A UN PASSO

“Non so di preciso quale sia l’inghippo (il trasferimento ancora non è ufficiale, mancano gli ultimi aggiustamenti, ndr.) so che le due società stanno trattando – dice – . Resto fiducioso. Da parte mia ho già dato il mio consenso. Sono a casa, mi sto allenando in attesa di partire per Sappada. Se i tempi si allungheranno, potrei andare a Torino per lavorare con la Juventus”.

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Questo trasferimento sarebbe un’occasione di rilancio per Brignoli, che dice: “Palermo sarebbe un’opportunità straordinaria. C’è voglia di riscatto, di tornare a fare bene. Arrivo da tre anni di prestiti, ora voglio far parte di una società che creda in me e tornare in Serie A”.

GDS – “NESSUN RISCHIO SULLE FIDEIUSSIONI”

Inevitabile un riferimento al gol segnato contro il Milan. “È stato il mio pomeriggio di gloria – ammette – . Riprovarci? Se capita… però preferirei non prenderli i gol”. Brignoli svela anche una curiosità: “Viviano mi ha parlato bene di Palermo, mi ha straconsigliato di venire. Il calore della città e la passione dei tifosi sono noti nell’ambiente“.

SALVI: “È UN GRANDE ONORE ESSERE AL PALERMO”

“Cercherò di conquistare il posto sul campo. Ho il massimo rispetto per Pomini – afferma – . Ne ho apprezzato la simpatia tutte le volte che abbiamo giocato contro. Palermo piazza difficile per i portieri? Forse Posavec ha pagato un po’ l’inesperienza ma ricordo tanti grandi portieri rosanero, da Sorrentino a Fontana ma anche Amelia e Sirigu“.