​​

Brignoli: “La sfida di Palermo era allettante. Sono diventato uno dei migliori in B”

Il portiere del Palermo, Alberto Brignoli è intervenuto nel corso della presentazione del libro “Corri e non fermarti” di Fabio Piluso in cui ha scritto il primo capitolo nella sezione Guest e ha raccontato alcuni aneddoti della sua carriera.

Il gol al Milan è stata un’esperienza che mi ha aiutato a crescere – afferma – . Ho fatto all in, non avevo più niente da perdere”.

“Potevo rimanere alla Juventus in una zona di comfort – continua – avevo un bel contratto e avrei potuto continuare con loro, ma la sfida di Palermo era allettante. Ho raggiunto il mio obiettivo diventando uno dei migliori portieri di Serie B“.


Brignoli commenta gli alti e i bassi della sua carriera: “Essendo sempre partito dal basso dovevo dimostrare ogni volta qualcosa più degli altri. Il mio stile è spericolato e a volte rischioso, ma sempre molto efficace. Ho incontrato tanti giocatori, ma De Silvestri e Quagliarella sono due ragazzi professionali al massimo e hanno un’umiltà unica”.

LEGGI ANCHE

CACCIA ALLA TALPA CHE INFORMÒ ZAMPARINI

GDS – PALERMO, ADDIO AI FIGLIOCCI DI CURKOVIC

PALERMO, SCELTA LA SEDE DEL RITIRO: SARÀ IN TRENTINO

4 thoughts on “Brignoli: “La sfida di Palermo era allettante. Sono diventato uno dei migliori in B”

  1. l’essere spericolato diventa stupidaggine quando per colpa tua abbiamo preso 3 gol tutti decisivi per stazionare senza motivo fuori area e farti uccellare. Ed altre volte ti è andata bene per imprecisione dei tiratori. In serie A dove i piedi buoni non mancano prenderesti una vagonata di gol. Spero che ti decidi ad essere un portiere…meno spregiudicato dato che comunque sei anche bravino.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *